Editoriale – L’equilibrio, questo sconosciuto!

titoloniLa piazza napoletana è sempre stata molto difficile, calcisticamente parlando. Le pressioni che si subiscono da queste parti sono varie e sono tante. Da una parte ci sono i tifosi, che nell’ultimo periodo sembrano manifestare una certa insofferenza in merito alla figura, al ruolo e alle reali ambizioni del patron De Laurentiis; dall’altra alcuni giornalisti, che non perdono occasione di lanciare affondi nei confronti di società, mister e calciatori al primo passo falso. In quest’ultimo caso, poi, non sottovaluterei anche una certa malafede da parte di alcuni operatori dell’informazione i quali, avendo capito che i tifosi del Napoli si “ammoccano” ogni minima fesseria, hanno iniziato a marciarci alla grande in nome delle maggiori vendite, dello share televisivo o di qualche clic in più!

Basti pensare ai milioni di nomi che vengono accostati al Napoli ad ogni sessione di mercato e a quante trattative imbastisce quotidianamente il DS Bigon per capire come il 99% delle notizie che circolano intorno al club azzurro siano totalmente inventate. Vuoi mettere gli ascolti o le vendite se sbatti in copertina titoli del genere: “Ibrahimovic vuole il Napoli – L’operazione si può chiudere se il calciatore si spalma l’ingaggio”, “Ibrahimovic sta già cercando casa a Napoli”, “Eto’o è stanco della Russia, il Napoli ci prova”, “Bigon nella notte vola a Londra, l’obiettivo non è Capoue ma Vermaelen”, “Skrtel vuole solo il Napoli”.

Potrei andare avanti fino a domani, ma lo spazio a mia disposizione è limitato e, quindi, preferirei utilizzarlo in modo più produttivo. Che nel giornalismo sportivo ci sia bisogno di parecchio intuito è un dato di fatto, ma basare tutta la propria attività sulla mera fantasia proprio non va bene! Se poi tutta questa fantasia ha il solo scopo di gonfiare le tasche di qualche editore senza scrupoli la cosa è ancor più grave.

A Napoli il calcio è una cosa seria e i tifosi pretendono rispetto quando si tratta della loro squadra. Ultimamente una parte della tifoseria, per andar dietro a delle chiacchiere, ha dato vita a una serie di contestazioni all’indirizzo del presidente De Laurentiis reo di non portare a Napoli i grandi nomi di cui scrivono i giornali.

Siamo proprio sicuri che la colpa sia di De Laurentiis? Vero è che qualche operazione di mercato in più poteva pure farla nel mercato di gennaio, ma siamo proprio certi che le migliaia di trattative riportate da televisioni, giornali e siti sportivi siano state effettivamente intavolate? Mascherano, Skrtel, Agger, Vermaelen, Banega e altri sono nomi che farebbero gola a qualsiasi società e tifoseria del mondo, ma chi ci assicura che siano stati effettivamente trattati dalla dirigenza partenopea? Chi ha tale potere nel giornalismo sportivo da essere in grado di dimostrare la veridicità di queste operazioni di mercato? La risposta è semplice: nessuno!

Eppure, una frangia di tifosi preferisce andare dietro alle fandonie che taluni “esperti di mercato” raccontano nelle televisioni nazionali (e non solo) anziché stare vicini alla società, alla squadra e al proprio allenatore. È vero, De Laurentiis è un imprenditore e come tale persegue fini di lucro con le società di cui è proprietario, ma se così non fosse verrebbe a cadere la stessa definizione giuridica d’impresa. Fatto sta che, al di là della storia dei palloni e della ‘carta in tribunale’, al momento è l’unico che ha investito con successo nel Napoli costruendo nel tempo una squadra che negli ultimi anni campeggia stabilmente nei primi posti del campionato italiano. Questi sono dati di fatto e nessuno può confutarli.

Ovviamente, notizie del genere non fanno effetto e, quindi, alcuni ‘sapientoni’ in questo periodo hanno deciso di tirare in ballo anche Benitez che a causa del suo integralismo tattico non sarebbe in grado di fare l’allenatore a Napoli. Nel giro di un mese, a seguito di qualche pareggio e qualche sconfitta, da nuovo profeta don Rafè è stato subito declassato a incompetente dell’ultima ora.

L’equilibrio… questo sconosciuto!

In conclusione, la domanda che pongo ai tifosi è la seguente: siamo proprio sicuri che il vero problema del Napoli sia De Laurentiis colpevole di sfruttare la passione dei napoletani? O, come sembra, il vero problema è quella parte della stampa che, come scritto in precedenza, inventa spudoratamente notizie sparando a zero anche su tecnico e calciatori?

Qualcuno potrebbe obiettare: e per quale motivo i giornalisti dovrebbero perpetrare una così meschina opera di disinformazione?

Risposta: sei milioni di utenti nel mondo possono rappresentare un buon motivo?

Intelligenti pauca!

Dario Catapano 

Dario Catapano

Laureato in giurisprudenza e giornalista dal Febbraio 2014. Nelle cose che faccio ci metto il cuore...e la faccia! Facebook: https://www.facebook.com/dario.catapano1 Twitter: @DarioCatapano

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One thought on “Editoriale – L’equilibrio, questo sconosciuto!

  1. da vero tifoso del napoli vorrei che non ci qualificassimo per le coppe europee
    solo cosi possiamo vedere se il presidente allestira la squadra per vincere il campionato

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