ESCLUSIVA- D. Caprari (Resp.Giovanili Reggiana):”Priorità al nostro territorio, ecco perchè non parteciperemo al campionato U16″

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Reggiana- Nello scorso week end la cantera granata è scesa in campo con le categorie Under 17 e U 15 per disputare la prima giornata di campionato.

Nello scorso week end sono iniziati i campionati giovanili di molte categorie, tra queste sono scese in campo anche l’Under 17 e 15-Serie C-. Nella scorsa sessione di mercato numerose squadre hanno potenziato le proprie cantere, tra queste molto attiva è stata sicuramente anche la Reggiana calcio.

La redazione di Forzazzurri.net  ha intervistato in esclusiva Davide Caprari, attuale Responsabile del Settore Giovanile della società granata che ci ha raccontato delle novità portate in seno al club motivando anche la mancata partecipazione della Reggiana alla categoria Under 16.

1) Buongiorno Direttore, dopo i risultati positivi ottenuti dalle giovanili della Reggiana nella scorsa stagione, la società ha deciso di cambiare molte figure all’interno della cantera granata affidandole la gestione. Ci vuole raccontare quali sono stati primi accorgimenti che lei ha adottato appena si è insediato?

“Come prima cosa abbiamo ripristinato un lavoro di scouting sul nostro territorio. La società, a differenza della passata stagione, ha eliminato il convitto e ha riportato all’interno circa trenta figure già presenti nello scouting negli anni addietro. Questi addetti ai lavori sono coordinati da due responsabili che si muovono da Bologna fino a Piacenza restando a stretto contatto con la mia persona. La valorizzazione del nostro territorio è stata, quindi, una scelta prioritaria rispetto a tutte le altre. Non intendo affermare con le mie parole che nella scorsa stagione tutto ciò non avveniva, ma quest’anno senza più convittori abbiamo deciso di concentrarci ancora di più su Reggio Emilia e zone limitrofe consapevoli del fatto che, calcisticamente parlando, siamo in battaglia con società come Carpi, Modena, Sassuolo e Modena.

2) Nei prossimi giorni inizierà il campionato Berretti. Nella passata stagione il gruppo di mister Paolo Zanetti è stato estromesso in semifinale. Quali obiettivi vi siete prefissati per questa stagione?

“In verità non ci siamo prefissati obiettivi in termini di risultati perchè abbiamo deciso di disputare il campionato Berretti con una formazione più giovane rispetto alla passata stagione. Infatti, all’interno della rosa quest’anno ci sono soltanto due classe ’99 e miriamo ad un percorso di crescita dei ragazzi che porti quanti più calciatori possibili in prima squadra, oppure, come successo in questa stagione, anche in serie D grazie al preziosissimo lavoro svolto dal mio collaboratore Alberto Biagini, attuale responsabile dell’ Area Tecnica di Berretti e Under 17. Posso dirti che il classe 2000 Martin Montipò ha svolto tutto il ritiro estivo in prima squadra, ma anche altri ragazzi come Sarli spesso si allenano con i più grandi.”

3) Da Satalino a De Santis sono arrivati dal mercato alcuni giovani classe 2000 molto interessanti. Oltre ai due ragazzi quali sono stati i colpi importanti finalizzati alla crescita e al rafforzamento delle varie categorie?

“Per quanto riguarda la nuova categoria Under 15 dei 2003, nell’ottica di rafforzamento della squadra, abbiamo deciso di effettuare degli spostamenti interni inserendo sotto età anche quattro ragazzi classe 2004 che hanno già debuttato con ottimi risultati domenica scorsa nella trasferta vinta sul campo del Pisa. Crediamo che questa scelta possa portare a valorizzare alcuni elementi presenti già nella Reggiana calcio. La situazione dell’Under 17 è un pò diversa. Infatti, dopo aver deciso come società di non partecipare all’Under 16 con i 2002, riteniamo l’Under 17 ancora una compagine work in progress. La rosa è ampia, ben dieci sono del 2002 che l’anno scorso hanno disputato le fasi finali del campionato Under 15 Lega Pro, mentre dal Mantova, club fallito nella scorsa estate, sono arrivati altri cinque validi elementi. Il gruppo è ancora un cantiere aperto, ma il mister sta amalgamando la rosa con grande convinzione.”

4) Nel frattempo domenica 10 settembre sono iniziati i campionati Under 17 e Under 15. La classe 2001 ha perso a Pisa 1-0, mentre la classe 2003 è riuscita ad espugnare sempre il campo del Pisa per 3-1. Ci racconta come sono andate le gare?

“Premetto che ho seguito personalmente l’Under 15, mentre Alberto Biagini ha avuto modo di seguire l’Under 17. La gara Pisa-Reggiana Under 15 si è subito sbloccata a nostro favore, in quanto dopo due minuti siamo già andati in vantaggio. I ragazzi hanno giocato su un campo pesante, a causa delle abbondanti piogge che hanno interessato anche la zona di Pisa nelle ore precedenti, e la situazione non ha permesso ai ventidue in campo di fornire giocate degne di nota. Tra le fila del Pisa mi è piaciuto il n.10, di cui al momento non ricordo il nome, mentre il nostro Campaniello, un attaccante di piede mancino che gioca da falso nueve, ha realizzato una tripletta. L’Under 17 ha perso, come ti dicevo non ho seguito la gara, ma dobbiamo migliorare.

5) La categoria Under 16 Serie composta dalla classe 2002 non parteciperà al campionato Under 16 Nazionale Sperimentale. Ci può dire il motivo per cui è nata questa scelta di rinunciare al suddetto torneo?

“Nella passata stagione la nostra categoria 2002 ha disputato un ottimo Torneo Under 15 qualificandosi per la fase finale. Detto ciò abbiamo deciso di effettuare una scelta sul piano tecnico inserendo parecchi ragazzi 2002 sopra la media con l’Under 17 senza partecipare, quindi, al Torneo Under 16 cercando di portare avanti un importante processo di valorizzazione. Ci tengo a sottolineare che questa decisione di inserire dei ragazzi sotto età nelle varie categorie è stato il leitmotiv del nostro lavoro sin dai primissimi giorni in cui ho ricevuto la nomina di Responsabile. Infatti, nella rosa dei 2001 sono presenti una decina di giovani del 2002, in quella dei 2003 in quattro sono nati nel 2004, infine anche nella categoria dei 2004 in due sono 2005.” 

fonte foto: facebook

Piero Vetrone