ESCLUSIVA- M.Aiello (Paganese):”Continua la sinergia con la prima squadra, lancio un messaggio ai giovani campani e ai loro genitori, ecco i nuovi acquisti per una cantera ancora più forte…”

Aiello

Paganese- Dopo le esperienze vissute con Ischia e Gragnano, Mario Aiello da gennaio 2017 è il Resp. dell’ Area Tecnica delle giovanili della Paganese.

Mario Aiello è attualmente il Responsabile dell’Area Tecnica del Settore Giovanile della Paganese. Nella scorsa sessione di mercato, unitamente al Presidente del Settore Giovanile Giuseppe Caiazzo, è riuscito a rinforzare al meglio tutte le categorie delle giovanili della Paganese.

Aiello ha risposto in esclusiva ad alcune domande della redazione di ForzAzzurri.net. 

1) Buongiorno Direttore, tra qualche giorno inizierà il campionato Berretti. Dall’attaccante Buonocore all’ex Napoli Mattera sono stati molti i colpi in entrata. Ci vuole elencare le operazioni più importanti che è riuscito a portare a termine?

“Prima di commentare gli acquisti di quest’anno, vorrei fare un piccolo passo indietro soffermandomi sulla passata stagione in cui siamo riusciti a qualificarci con due squadre su tre ai play off, mentre solo l’Under 17 è rimasta fuori in quanto all’ultima giornata ha pareggiato sul campo della Juve Stabia. La nostra Under 15 è stata l’unica compagine del Sud capace di qualificarsi per le semifinali scudetto a Forlì, purtroppo persa contro la Cremonese. Questi risultati hanno mostrato un grande gruppo e individualità importanti. Molti ragazzi della scorsa Berretti hanno firmato dei pre-contratti e successivamente hanno iniziato a respirare l’aria della prima squadra, tra i quali i classe ’98 Sburlino, Carotenuto, Bernardini e Stoia. Anche molti ’99, tra i quali Riccio, Cardone, Marone e Verdicchio, quest’ultimo infortunatosi purtroppo ad inizio ritiro, orbitano in un contesto di prima squadra. Siamo contenti di questi risultati che rappresentano una continuazione tra settore giovanile e prima squadra. Quest’anno siamo stati attenti nel monitorare calciatori campani reduci da annate in realtà di A e B e Serie C importanti. Ad inizio mercato abbiamo acquistato Buonocore, tra l’altro appetito da molti club, Mattera, Calabrese e Illuminato dal Napoli, infine Bonavolontà dal Benevento. A nostro avviso anche loro potrebbero effettuare un salto tra i più grandi in futuro. Tutte queste operazioni di mercato sono state rese possibili anche, e soprattutto, al lavoro e alla disponibilità del Presidente Caiazzo che si impegna moltissimo per i nostri giovani.” 

2) La guida della Berretti è passata da mister Matrecano a mister Panico. Cosa ha spinto la società a puntare sull’ex tecnico della Juve Stabia Berretti?

“Dopo l’ottimo lavoro svolto da mister Matrecano nello scorso campionato Berretti, la Paganese ha deciso di affidargli la conduzione della Prima Squadra. A questo punto, per dare continuità ad un progetto tecnico importante, abbiamo puntato su un tecnico di qualità facendo cadere la nostra scelta su mister Domenico Panico, reduce non solo dalla brillante esperienza sulla panchina della Juve Stabia Berretti, ma anche da precedenti campionati in cui ha sempre fatto bene.”

3) L’Under 17, invece, è stata affidata a mister Sossio Finestra che nella passata stagione ha condotto la classe 2002 dell’Under 15 fino alle semifinali scudetto. Può questo gruppo togliersi delle belle soddisfazioni nei prossimi mesi?

“Quest’anno per mister Sossio Finestra, dopo l’ottima stagione vissuta sulla panchina dell’Under 15, si prospetta una sfida abbastanza difficile in quanto gli abbiamo affidato un gruppo nuovo sperando che la sua esperienza possa servire moltissimo. L’anno scorso nell’ Under 17 erano presenti pochissimi classe 2001, quindi sul mercato abbiamo cercato di rafforzare una squadra che in questo momento è ancora da amalgamare del tutto. Sono fiducioso che anche in questa categoria diremo la nostra e ci poniamo due obiettivi, il primo è quello di qualificarci ai play off, il secondo di individuare verso la fine del campionato dei validi elementi da inserire in Berretti nella prossima stagione.”  

4) L’Under 16 parteciperà al campionato Nazionale Sperimentale. Perchè avete aderito a questo torneo?

“La partecipazione della Paganese a questo campionato nazionale dimostra, ancora una volta, che la società crede moltissimo nei giovani. Molte società hanno ritenuto questo percorso probabilmente troppo oneroso a livello economico, ma la Paganese non si è tirata indietro e, assieme ad altre poche società del Sud, è pronta a questa sfida.”

Mario Aiello

5) L’Under 15 di mister Scarlato è partita subito bene ottenendo 4 punti nelle prime due gare. Che tipo di lavoro è stato effettuato quest’estate per creare la nuova classe 2003? 

“Premetto che domenica scorsa l’Arezzo ha pareggiato nel recupero e quindi avremmo potuto anche trovarci al primo posto con due gare vinte su due. Al di là di questo, sul mercato siamo riusciti a prendere qualche giovane interessante che riteniamo possa fare un bel percorso in maglia azzurrostellata. Una delle caratteristiche, a mio avviso, più importanti della squadra di mister Scarlato è quella di iniziare la manovra sempre dal basso, rischiando anche in taluni casi. Questo tipo di gioco rappresenta la mentalità giusta per far crescere molto i nostri ragazzi.”

Mario Aiello

6) Le tante amichevoli disputate a livello giovanile tra Paganese e Napoli, le operazioni in entrata Mattera-Calabrese effettuate qualche settimana fa, quelle portate a termine nella passata stagione con Conte in maglia azzurrostellata e Giuseppe Guadagni in maglia azzurra testimoniano l’ottimo rapporto col calcio Napoli. Come valuta il lavoro di Gianluca Grava e del suo scouting?

“Sicuramente il Napoli negli ultimi anni sta svolgendo un lavoro importante e meticoloso sul territorio campano. Con l’arrivo di Grava, non solo sono migliorati i risultati, ma si intravedono anche dei buoni giocatori di prospettiva. Il Napoli è la squadra principale della regione e di tutto il Sud, la sinergia della Paganese con la società azzurra aiuta anche noi nel portare avanti un lavoro di gruppo importante. Io mi auguro che i ragazzi campani possano capire che, per diventare calciatori, non è necessario andare fuori regione, ma piazze come Napoli o le nostre, sono in grado di far esaltare le qualità dei ragazzi. Infine, per me è doveroso ed importante che il ragazzo possa restare vicino agli affetti familiari continuando il percorso di studi, questo è un messaggio che spero arrivi a tutti i genitori.”

 7) Nelle ultimissime ore di mercato c’e’ stata qualche trattativa col Napoli in entrata o in uscita che poi non si è concretizzata?

“Noi abbiamo sempre avuto un debole per l’attaccante ’99 Riccardo Conte, ma quest’anno il ragazzo rientrava nei piani della Primavera in cui si giocherà le sue chances. Per questo motivo siamo lieti di non averlo preso.

Piero Vetrone