L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica la sua pagina di approndimento al Napoli al regista italo-brasiliano: “Le geometrie di Jorginho per un Napoli champagne”. Continua scrivendo cosi: “Statistiche alla mano, Jorginho è il calciatore del Napoli che in partita tocca il maggior numero di palloni. Un dato che Maurizio Sarri ha ricordato spesso, ogni qualvolta gli è stato contestato l’impiego dell’ex veronese a discapito delle alternative. Magari è tra i meno appariscenti, il suo repertorio tecnico è fatto più che altro di giro palla e tocchetti ravvicinati, ma alla fine ha sbaragliato la concorrenza, confermandosi tra gli uomini più preziosi nel 4-3-3 dell’allenatore. Eppure, nelle analisi di fine stagione, quando si comincia a ragionare sui rinforzi, Jorginho viene messo spesso in discussione. Dalla critica, certo, perché il ragazzo può contare sulla fiducia del tecnico e dei compagni anche se si guarda al suo ruolo come ad una posizione da affidare ad un metodista di grande valore, un top player alla Xavi Alonso, per intenderci”.