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L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport scrive sullo sprint scudetto del Napoli
Secondo la rosea, una sfida che si giocherà soprattutto in difesa: “Chiudere la porta di Pepe Reina è stata la prima richiesta di Maurizio Sarri, consapevole com’è che lì davanti un gol il Napoli riesce sempre a segnarlo. E, nella peggiore delle ipotesi, basterà difenderlo per garantirsi la vittoria e i tre punti. Sul piano teorico, la considerazione ci sta tutta, resta da capire se anche sul piano pratico la difesa napoletana riuscirà a limitare i danni in queste ultime 9 giornate. Una sfida per lo scudetto che si giocherà sul filo dei nervi, sicuramente, e sulla forma fisica: chi starà meglio potrà tagliare per primo il traguardo. Ma si lavorerà anche sulle strategie tattiche. Il Napoli ne ha una, il 4-3-3, che Sarri non cambierà mai. Di certo, vorrà dalla difesa una maggiore copertura, una concentrazione che servirà per evitare errori che potrebbero compromettere tutto il cammino fatto finora. Albiol e Koulibaly – scrive ancora il quotidiano – dovranno tenere il passo di Benatia e Chiellini. Potrebbero essere proprio loro due, insieme con Pepe Reina, la chiave per operare il sorpasso. L’esame più difficile, comunque, lo sosterranno il 22 aprile, all’Allianz Stadium, nello scontro diretto. Tenere inviolata la porta sarebbe un vantaggio non di poco conto”.
