Ghoulam: “Giocare per il Napoli è una delle cose più belle! Scudetto? Per l’anno prossimo ci crediamo, la città ne ha bisogno. Sul tridente e Pavoletti…”

Il  terzino azzurro Faouzi Ghoulam, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Cerchiamo di divertirci e divertire i tifosi, facendo la nostra partita. A Torino potevamo chiuderla prima, ma l’abbiamo fatto il secondo tempo. Era importante vincere per avvicinarci al nostro obiettivo”.

Sul tridente leggero: “Siamo contenti di avere tre giocatori forti, ma non dobbiamo dimenticare tutti gli altri. I centrocampisti, Milik, Pavoletti e Giaccherini che sono in panchina e si fanno trovare sempre pronti quando giocano”.

Sul secondo posto: “E’ il nostro obiettivo. Proveremo a fare il massimo, per questo dobbiamo vincere le ultime due partite. Ora pensiamo a chiudere bene al San Paolo con la Fiorentina. L’importante è guardare sempre la prossima partita. Più siamo concentrati e più sono le possibilità di vincere”.

Sulla Fiorentina: “E’ una grande squadra, sarà una gara importante. Proveremo a fare divertire il nostro pubblico perché lo merita”.

Sui tanti assist: “E’ la mia migliore stagione da questo punto di vista e sono contento. Se serve a far vincere la squadra è ancora meglio. Il mio lavoro però è sempre quello del difensore, quindi la mia testa pensa prima a difendere e poi ad attaccare”.

Sullo scudetto a Napoli: “Ne parliamo, ma non possiamo immaginare. Se succedesse sarebbe incredibile. L’anno prossimo dovremo dare il massimo e vedremo cosa accadrà. Se lotteremo per la vittoria sentiremo l’atmosfera e anche la pressione di un’intera città. Vincere le ultime partite vuol dire anche mettere le basi per il prossimo anno. Dall’inizio bisognerà essere pronti la prossima stagione, sia in casa che fuori casa. Vogliamo fare il record di punti e dare il massimo. E’ come un sogno e a volte un sogno diventa realtà. Sarebbe bello viverlo invece che sognarlo. La città ha bisogno di vincere lo scudetto e noi proveremo a farlo. Dobbiamo fare bene noi e portare tutti allo stadio già dall’inizio. Ci toccherà fare bene subito. Noi ci crediamo”.

Sul gioco: “Abbiamo un bel gioco. Lavoriamo tantissimo a Castel Volturno, con tutto lo staff tecnico. Dobbiamo ringraziare Sarri e il suo staff per il lavoro straordinario. Ci danno tutto ciò che serve per fare una buona prestazione la domenica”.

Su Pavoletti: “E’ il più pazzo della squadra. Un grande uomo, un grande giocatore e una bella persona da vivere. Ci aiuta a fare gruppo. Grazie a queste qualità si lavora benissimo tutti insieme. E’ uno di noi. La città l’ha accettato e lo stesso vale per noi. Uno che entra nel nostro gruppo entra pure nella nostra famiglia. Siamo un gruppo che è insieme da diversi anni, quelli che entrano si mettono a disposizione ed è tutto più facile”.

Sulla città: “Una persona che viene a Napoli piange due volte, quando si arriva e quando se ne va. E’ una cosa incredibile questa città, per un giocatore non sembra facile all’inizio perché ci sono tanta pressione e tante aspettative, ma una delle cose più belle per un calciatore è giocare per il Napoli e per tifosi così”.

Chi è il terzino sinistro più forte della storia? “Mi piaceva tantissimo Evra ai tempi del Manchester United e della Nazionale francese. Era un giocatore che guardavo tantissimo. Ma anche Roberto Carlos. Ora nel calcio moderno diventa tutto più difficile. Ma ce ne sono tanti di forti, ad esempio Marcelo. Io devo migliorare tanto e quindi devo lavorare”.

Sullo scudetto quest’anno: “C’è rammarico, è ovvio. Vogliamo vincere per questo pubblico. Il napoletano ha bisogno di vincere e noi sul campo lo sentiamo. Per orgoglio dei tifosi proveremo a vincere qualcosa ogni anno. Io voglio bene a tutti i tifosi e do il massimo sul campo. Per loro è importantissimo sudare la maglia e noi proviamo a farlo sempre. Gli errori capitano, ma il loro sostegno è molto importante per noi”.