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Giovanili Napoli: giornata complessa per le due formazioni partenopee dell’ Under 17 e Under 16, dopo i successi della Primavera e dell’Under 15.
Oggi pomeriggio erano impegnate due formazioni giovanili del Napoli, rispettivamente l’ Under 16 che affrontava al centro sportivo di Sant’Antimo il Pescara e l’ Under 17 impegnata sul campo del Frosinone.
UNDER 17- Al centro sportivo di Ferentino (FR) i ragazzi di Massimo Carnevale avevano l’obbligo di dare qualche segnale di ripresa, dopo un inizio di 2017 davvero horribilis che ha fatto precipitare molto in giù i partenopei in classifica. La partenza purtroppo però è in linea con gli ultimi risultati e infatti il Frosinone punisce il Napoli trovando addirittura tre volte la rete nei primi 30 minuti col proprio centravanti Alfonsetti autore di una tripletta. Il Napoli, nonostante lo shock prima del termine della prima frazione trova la rete con Labriola tenendo accesa ancora una piccola speranza di riaprire il match. Nella ripresa entrano in campo Pirone e D’Alessandro e dopo 10 minuti è proprio quest’ultimo a trovare la rete del 2-3 direttamente su calcio di punizione su cui Marcianò non può arrivarci. Al quarto d’ora a completare la rimonta è ancora il classe 2001 Labriola, giunto alla terza rete nelle ultime due partite e addirittura Manzi firma il clamoroso gol del 3-4 che fa gioire l’intera panchina azzurra. In pieno recupero però arriva la doccia gelata con Martucci che sigla la rete del definitivo 4-4.
FROSINONE: Marcianò, Ghazoini, Esposito, Verde, Marchizza, Capodanno, Simonelli, D’Angeli, Alfonsetti, De Cicco, Natalucci. A disp.: Falzano, Borgia, Camilleri, Menegat, Cancelli, Altobello, Martucci. All. Rosa.
NAPOLI: Maisto, Bartiromo, Pizza, Illuminato, Manzi, Senese, Messina, Energe, Serrano, Labriola, Palmieri. A disp: Schiavone, Calvano, Pelliccia, Rea, Coglitore, D’Alessandro, Esposito G., Ansani, Pirone. All.: Carnevale.
UNDER 16- La formazione guidata da Vincenzo Marino era invece impegnata in casa in una sfida non semplicissima contro il Pescara reduce dalla netta sconfitta nel recupero sul campo dell’Avellino. Nel primo tempo però la partita è equilibratissima con gli abruzzesi che si fanno a tratti preferire creando diversi pericoli alla retroguardia azzurra. Tra i più in palla nei partenopei c’è Giuseppe Guadagni, che si sta dimostrando un acquisto assolutamente all’altezza della squadra, anche se nelle sue iniziative manca spesso la precisione. Nella ripresa il Napoli ha una clamorosa occasione per cambiare il volto del match con Domenico Esposito che non riesce a trovare la porta. A 10 minuti dalla fine è invece il Pescara a trovare la rete del clamoroso vantaggio con Festa che vale tre punti e permette agli abruzzesi di espugnare il centro sportivo di Sant’Antimo. Secondo ko consecutivo per il Napoli, che per fortuna in classifica non paga dazio, vista la sconfitta interna del Benevento.
NAPOLI: Evangelista, Arcella, Salimbè, Sannino, Mazzocchi, Massa, Guadagni G., Caiazzo, Esposito D., Esposito G., Guadagni C. A disp.: Ferrara, Gaeta, Celentano, Apuzzo, Credentino, Corcione, Lauro, Giliberti, Frasca. All.:. Marino.
PESCARA: Cozzella, Malandra, Giofrè, Bregasi, D’Angelo, Paolilli, Afri Derbe, Palmucci, Festa, Bratelli, Di Stefano. A disp.: D’ilario, Mennillo, Polletta, Piccozzi, Marini, De Luca, Angelozzi. All.: Iervese.
Marco Lepore
