Giovanili- Di seguito un’analisi delle prestazioni che in questa stagione tanti giovani calciatori stanno regalando fuori dalla Campania.
Nella scorsa sessione di mercato molti giovani di prospettiva hanno lasciato la Campania per cercare fortuna nel resto della nostra penisola. Dopo aver analizzato nelle scorse settimane le performance di alcuni ragazzi, proseguiamo con quelle offerte dagli stessi negli ultimi giorni.
Aldo Caiazza- (Primavera Udinese). Torino-Udinese termina 7-1, per il difensore Caiazza e i suoi compagni sicuramente una sabato da dimenticare in cui vengono travolti dalla furia offensiva granata.
Alessandro Tripaldelli- (Primavera Juventus). Con un gol di Pjaca la Primavera bianconera vince 1-0 contro il Milan di Gattuso. Per Tripaldelli altra giornata da incorniciare, aspettiamo con ansia la prima panchina in serie A. Gioca il 9 novembre 80 minuti da titolare con la Nazionale Italiana Under 19 contro l’Olanda.
Alessandro Carnicelli-(Primavera Cesena). Salta per un infortunio la gara contro il Novara, il match in Piemonte termina 1-1.
Antonio Granata (Sicula Leonzio)- In panchina anche contro la Casertana nel match pareggiato 1-1. L’ex capitano della Primavera del Napoli meriterebbe un pò di spazio almeno per dire la sua, chissà se a gennaio un’altra compagine possa dargli più fiducia…
Diego Acunzo (Fermana)- Resta in panchina nel match pareggiato dalla Fermana 0-0 sul campo del Gubbio.
Gianluca Sbordone e Biagio Morrone (Primavera Juventus)- Il primo non è presente neanche in panchina contro il Milan. Morrone siede inizialmente in panca sempre contro i rossoneri, senza subentrare.
Salvatore Tazza (Reggina)– Il Lecce vince 3-2 contro la Reggina, ancora panchina per tutta la gara per l’ex difensore delle giovanili di Bologna e Benevento. Domani è tempo di Coppa Italia Serie C, la speranza resta quella che il classe ’98 sul campo del Matera possa ritagliarsi un pò di spazio.
Gabriele Corbo (Primavera Spezia)- Domenica 12 novembre prova l’emozione di giocare con la maglia azzurra dell’Italia Under 18 contro i pari età della Germania. I tedeschi battono i nostri ragazzi per 3-1, Corbo la gioca quasi tutta. In campionato il suo Spezia batte 2-0 il Parma volando così al secondo posto, per Corbo partita da titolare con la fascia al braccio.
Gaetano Maranzino (Primavera Spal)- Contro la Cremonese è 0-0. L’ex Inter gioca una buona gara a centrocampo ed è sempre più titolare. La Spal è attualmente sesta in classifica.
Davide Merola (Primavera Inter)- Stavolta l’attaccante nerazzurro resta in panchina contro la Roma. L’Inter vince 2-1 al “Tre Fontane”’ ed è seconda a -1 dall’Atalanta.
Pasquale Messina (Primavera Parma)- I ducali perdono 2-0 sul campo dello Spezia. Per Messina soltanto panchina.
Marco Curto (Primavera Empoli)- Il gol di testa è il suo preferito e lo realizza a pochi minuti dalla fine contro il Cittadella nel match disputatosi sabato scorso. Ritrovato sorriso, morale e soprattutto, la titolarità in campo.
Emanuele (Primavera Foggia)- Salvatore Amabile (Igea Virtus). La Primavera del Foggia perde 3-1 sul campo della capolista Cagliari, vanno in vantaggio addirittura i pugliesi, ma i sardi ribaltano il match e la vincono. Amabile gioca un buon primo tempo, nella ripresa il Cagliari si mostra superiore agli avversari conquistando i 3 punti. L‘Igea Virtus batte 2-0 l’Ercolanese, ma Salvatore entra soltanto al 93′ per giocare pochi scampoli.
Simone Sorgente (Primavera Foggia)- Entra al 70′ sul risultato di 1-1 tra Cagliari e Foggia, mette impegno e movimento, il Foggia però negli ultimi 5 minuti segna le due reti che consente ai ragazzi di mister Pavone di vincere il match.
Davide Marfella (Vis Pesaro)- Per l’estremo difensore dei marchigiani pomeriggio di ordinaria amministrazione nel match vinto 1-0 in casa contro l’Agnonese.
Gennaro Ruggiero (Primavera Torino)- I granata di mister Coppitelli battono 7-1 l’Udinese, ma Ruggiero non scende in campo per la goleada granata.
Gioacchino Carullo-Mimmo De Marco– (Primavera Virtus Entella)- Tra carpi ed Entella finisce 1-1, Carullo non figura neanche in panchina, mentre De Marco parte dal primo minuto e la gioca tutta.
fonte foto: facebook
Piero Vetrone
