Il difensore azzurro “tuttofare” Henrique Buss ha rilasciato un’ampia intervista ai colleghi brasiliani di Globo Esporte, dove ha raccontato i suoi inizi da calciatore:
“Mio padre è sempre stato un punto di riferimento per me. La mia passione per il calcio la devo a lui. Pur tornando stanco , dopo il lavoro, era sempre pronto a giocare con la sfera di cuoio in un campetto di terra vicino casa. Ad 11 anni sono stato chiamato dal Coritiba per un provino, fortunatamente l’ho superato ed è iniziato tutto…Convocato per il Mondiale in Brasile? È sempre stato il mio obiettivo, ci ho creduto e la chiamata è arrivata”.
Fonte:IamNaples.