L’edizione odierna de Il Mattino scrive sulla reazione di Sarri alle parole dei media sul battibecco avuto con Titti Improta:
“C’è il sole a Castel Volturno, ma per Sarri è inverno pieno, freddo, buio. L’uomo è offeso, ha l’aria di quello che fa fatica a comprendere quello che ha dovuto leggere nelle ultime ore. «Io sessista? Ma è uno scherzo?», ripete ai fedelissimi dello staff.
Non ha gradito, è chiaro, quello che è successo: non è Alice nel Paese delle Meraviglie ma non cade nella tentazione di sentirsi vittima della sindrome di accerchiamento. Non crede che il mondo ce l’abbia con lui, ma è chiaro che non gli perdonano nulla. Neppure quella che lui considera solo una battuta.
«Il clima è questo», borbotta Sarri. «Tanto vengo criticato per tutto ciò che faccio, anche quando scherzo», lo sfogo seccato del tecnico che col suo gioco ha rivoluzionato il calcio italiano. Ed è forse questo che nessuno manda giù. Qualcuno la butta sull’ironia: «Fai una cosa, prossima volta rispondi con un sì, un no o non lo so…»”.