In memoria di Diego Armando Maradona, mostra dedicata al Pibe de oro nel vesuviano

club napoli pollena trocchia

La leggenda di uno scugnizzo, Diego Armando Maradona, raccontata in una mostra organizzata dall’associazione ‘Napoli Club Pollena Trocchia’ e l’associazione ‘A.C.A.N.’ dal 25 al 27 novembre 2021.

Un’idea nata insieme al presidente dell’A.C.A.N. Massimo Vignati, con il direttivo del Napoli Club Pollena Trocchia organizzeranno un evento unico nella stupenda ‘Villa dei Marchesi Cappelli‘, per commemorare la memoria di Diego Armando Maradona, ad un anno dalla sua morte. Un evento patrocinato dal comune di Pollena Trocchia e la collaborazione della locale Proloco e dell’associazione Vesuviani in Cammino.

Nella stupenda e cinquecentesca bellezza di Villa Cappelli nel cuore del borgo antico di Pollena Trocchia dal 25 al 27 novembre 2021 “La leggenda di uno scugnizzo”, una mostra-museo, fra le stanze di questo complesso che profuma di storia e tradizioni vesuviane, presenterà ai visitatori la raccolta di innumerevoli cimeli del Pibe de oro direttamente dalla collezione della famiglia Vignati. Molte saranno le personalità di spicco del panorama giornalistico, sportivo e dello spettacolo che presenzieranno all’evento, sulle pagine social del Napoli Club Pollena Trocchia si può trovare il programma completo della manifestazione. Ci sarà anche, Lucia Rispoli, che per otto anni è stata tata e mamma napoletana del fuoriclasse argentino, chiamata da Diego stesso ‘Mamma Lucia’ e Saverio Silvio Vignati, che per trent’anni è stato il responsabile spogliatoi dello stadio San Paolo insieme ai loro ben 11 figli. Arriverà una delegazione di tifosi del Boca Juniors dall’Argentina e da tutta Europa, la manifestazione avrà una forte connotazione sociale, infatti oltre a dare il ricavato della vendita degli inviti in beneficenza, ci sarà anche una serata di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. La serata del 25 novembre culminerà con un quadrangolare tra la squadra femminile del ‘Sant’Anastasia calcio femminile‘, dal ‘Club A.C.A.N.‘, dal ‘Boca Juniors‘ e dai ‘Giornalisti sportivi campani‘.

Da soli si va più veloci, insieme si va più lontani, tutti uniti in un’unica missione.

La mostra avrà una valenza formativa, grazie anche all’adesione della dirigenza scolastica dell’ I.C. Donizetti e la collaborazione dell’ Istituto Alberghiero U. Tognazzi, le scuole primarie e secondarie del territorio, infatti, nelle mattinate del 25 e 26 oltre a visitare il museo, saranno impegnate in incontri-dibattiti con psicologi, operatori sociali, storici ed esperti in disagi giovanili sui temi che vanno dal riscatto sociale dei popoli di cui l’uomo Maradona è diventato simbolo, ai valori positivi dello sport in antitesi ai quelli presentati dai modelli devianti dei social e del successo facile, alle problematiche legate al bullismo ed all’inclusione di ogni soggetto all’interno della società moderna. I tre giorni verranno scanditi da momenti di degustazione di prodotti tipici del vesuviano, inoltre ci sarà una diretta televisiva dall’Argentina con il protagonista del mondiale Italia 90, il portiere Mauro Goicoechea. Non mancheranno momenti di alta cultura con la presentazione di diversi volumi ispirati al D10S del calcio: “Il Vangelo secondo Diego” che fra gli autori annovera grossi nomi fra i quali spicca quello del Cardinale Crescenzio Sepe, “Te Diegum” e “A tavola con Maradona”. Hanno aderito entusiasti al progetto personaggi del calibro di Gino Rivieccio, Decibel Bellini, Gennaro Imperatore (ex garante dell’infanzia), Faustino Canè e il sassofonista Tony J. Sax. Numerosi saranno gli sponsor che piacevolmente hanno aderito alla mostra.

VINCENZO D’ALESSANDRO