Juve-Napoli, Movimento Neoborbonico fa esposto alla FIFA per razzismo

Juve-Napoli, Movimento Neoborbonico fa esposto alla FIFA

Juve-Napoli, Movimento Neoborbonico fa esposto alla FIFA per la decisione presa, unilateralmente, dal club piemontese di non ammettere al match i residenti o nati in Campania. “No ti fascismo, respect for Naples”, recita lo slogan apparso insieme al post del presidente Gennaro De Crescenzo. Di seguito il comunicato della protesta.

“SQUALIFICA DELLO JUVENTUS STADIUM PER 10 GIORNATE E PARTITA PERSA A TAVOLINO PER LA JUVE CON IL NUOVO CODICE FIFA CONTRO IL RAZZISMO. ESPOSTO NEOBORBONICO ALLA FIFA

Il Movimento Neoborbonico ha inviato alla FIFA la richiesta di un intervento urgente in merito alla questione dei biglietti per Juve-Napoli del 31 agosto. Impedire l’acquisto non solo ai residenti ma anche a chi è nato in Campania rappresenta un atto di grave discriminazione. La Questura di Torino ha smentito qualsiasi coinvolgimento nella questione e la stessa Juventus ha confermato che la scelta è stata solo proposta all’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive che ancora non si è neanche riunito.

Associare la nascita alla “pericolosità” di un individuo per giunta da parte di una società calcistica è un atto di razzismo anche più grave dei cori antinapoletani per i quali spesso si sono distinti gli stessi tifosi juventini.

Il nuovo codice adottato dalla FIFA contro il razzismo proprio qualche giorno fa prevede squalifiche di 10 giornate e partite perse a tavolino tanto più se si pensa che nella questione è coinvolta una società e non una tifoseria.

Non nutrendo molta fiducia negli organi calcistici nazionali i neoborbonici hanno fatto appello agli organi extra-nazionali nella speranza che possano adottare provvedimenti severi ed esemplari per far passare un messaggio chiaro e forte contro il razzismo soprattutto presso le giovani generazioni. Ufficio stampa.

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