Juventus KO sul campo e in borsa: il titolo crolla -11%


Dopo il ko nella finale di Champions persa per 4-1 contro il Real Madrid,  il titolo della Juventus crolla in borsa. Un -11% che segue un vero e proprio exploit avvenuto nella settimana precedente alla finalissima di Cardiff.

Come riporta RadioCor Plus, l’informativo de ‘Il Sole 24 Ore’, il titolo, protagonista di una lunga cavalcata culminata con i massimi di inizio maggio (a ridosso di quota 1 euro), oggi non riusciva a fare prezzo nei primi minuti di contrattazione e ora cede il 9,5% a 0,71 euro.

In realtà, al di là della pesante debacle dal punto di vista sportivo (per il club bianconero è la quinta finale consecutiva di Champions persa negli ultimi 20 anni), dal punto di vista economico la sconfitta non cambia moltissimo visto che già arrivando in finale la Juventus aveva accumulato premi dall’Uefa per 109 milioni, una cifra record. Sommandola agli incassi, sempre legati alla Champions, per circa 17 milioni si arriva a un jackpot complessivo di 126 milioni: vincendo la finale si sarebbe arrivati a 130 milioni, dunque «soltanto» 4 milioni in più.

Perchè dunque quest’ondata di vendite sul titolo? A determinarle potrebbe essere sicuramente un fattore «emotività» ma anche il timore, secondo alcuni esperti, che la Juventus dopo l’ennesima delusione in finale di Champions possa decidere in estate per una rifondazione dell’impianto base della squadra che a sua volta potrebbe rendere più difficile ottenere subito vittorie a livello internazionale nel breve termine. In ogni caso, il prossimo 30 giugno, il club si appresta a chiudere il terzo esercizio consecutivo in attivo con ricavi che potrebbe avere superato addirittura 500 milioni di euro.