Le pagelle (o quasi) di Napoli – Porto: ‘o cane mozzeca ‘o stracciato

REINA 6: Inattivo per tutta la partita, subisce due gol imparabili.

HENRIQUE 6,5: Ottima prova del brasiliano in un ruolo non suo. Attento in difesa e pericolo negli inserimenti offensivi, sfortunato quando un suo tiro sfiora il gol. E’ stato il miglior terzino destro della stagione azzurra.

GHOULAM 6: Grande partita la sua, peccato per quelle leggerezze nelle occasioni dei due gol portoghesi.

FERNANDEZ 6,5: Un’altra grande prestazione di Fernandez. Annulla Martinez, non facendogli toccare nemmeno un pallone.

ALBIOL 6,5: Come Fernandez, sempre il solito baluardo.

INLER 5,5: Non gioca male ma non gli possiamo perdonare la leggerezza con cui affronta Quaresma nell’occasione del vantaggio portoghese. RIBBUSCIATO

BEHRAMI 5: Brutta la gara di Valon, sembrava Gargano. Sbaglia tanti passaggi e sui due gol non è esente da colpe. STUPETUTE

MERTENS 6: Tanto impegno, ma poco preciso nei passaggi e nelle conclusioni.

PANDEV 6,5: Porta in vantaggio gli azzurri, poi tanto lavoro per far salire la squadra.

INSIGNE 6: Buona la partita di Lorenzo, tante azioni partono dai suoi piedi, ma sbaglia troppo in fase offensiva.

HIGUAIN 6: Buon primo tempo, suggellato dal grandissimo assist per il gol di Pandev. Nella ripresa si divora il gol del possibile 2-0. Stasera è stato più assist man che goleador.

HAMSIK 5,5: Entra e il Porto rifila un micidiale uno – due. Non fa nulla per cambiare le sorti del match. ‘NZIPETO

ZAPATA 6,5: Voto d’incoraggiamento per la bella rete, segna un gol da centravanti puro.

CALLEJON 6: Forse un po’ tardivo il suo ingresso in campo. Nei pochi minuti in campo va vicino al gol e serve l’assist per il 2-2 di Zapata. È FRANCO ‘E CERIMONIE

BENITEZ 6: Schiera un Napoli aggressivo che gioca un primo tempo strepitoso. Indovina le mosse Pandev e Henrique. Dopo il gol di Pandev, il Napoli ha rallentato i ritmi controllando troppo il vantaggio per non scoprirsi ai contropiedi lusitani, ma è stato un errore: si doveva sferrare il colpo del ko ai portoghesi.

Fabio Sorrentino