Mercato – Sirene inglesi per Insigne

insigneQualcosa si muove, di non previsto, in attacco dove Lorenzo Insigne prima della fine della stagione chiederà a Benitez se vuole continuarlo a utilizzare in questo ruolo che, e non è un mistero, a lui non piace. D’altronde, due soli gol in campionato per un attaccante sono bottino magro. Il ragazzo di Frattamaggiore è sicuro di poter dare di più in un modulo in cui sia meno costretto alla fase difensiva. Poi c’è pure la storia del battibecco per il mancato passaggio a Callejon in occasione della gara con l’Udinese. Peraltro, offerte ai suoi manager non mancano: è corteggiatissimo, sono tante le sirene inglesi, dall’Everton al Newcastle. Quando vale Insigne? Non meno di 25 milioni. Soprattutto se andrà in Brasile. A quel punto, il tesoretto potrebbe essere investito in parte per Abel Hernandez del Palermo e poi su un vecchio e mai abbandonato pallino di De Laurentiis: Erik Lamela. Il 22enne argentino (pagato 20 milioni dal Tottenham) con passaporto spagnolo ha duttilità, corsa, forza fisica, inserimento. È reduce da una stagione negativa (appena un gol in Premier) e ora è anche fermo per problemi alla schiena. Agli Spurs, non è un mistero, piacciono Pandev e Behrami. Insomma, le vie del mercato sono infinite. E non è detto che possano riportare in auge anche la trattativa di Jackson Martinez, al momento sommersa sotto il peso dei 38 milioni richiesti dal Porto. Iturbe resta sempre sotto osservazione.

Fonte: Il Mattino