Napoli-Milan 3-2, le pagelle: remuntada azzurra. Allan e Zielinski i migliori, Mertens spacca la gara

Napoli-Milan 3-2, le pagelle:

Ospina 5,5 – Il Milan ha fatto due tiri nello specchio realizzando due gol. Debutto non proprio dei migliori per il colombiano che poteva fare di più su entrambi i gol. A sorpresa ma non impossibile la conclusione di Bonaventura, così come imprendibile non era il tiro di Calabria. Nel finale gestisce con calma il pallone.

Hysaj 6 – Sufficienza sul filo del rasoio per l’albanese che si fa sorprendere dall’assist di Borini trasformato poi in rete da Bonaventura. Prova comunque positiva con un paio di ottime diagonali e qualche suggerimento per Callejon.

Albiol 6.5 – Non parte bene e non scatta in chiusura sul tiro di Bonaventura che, però, ha sorpreso un po’ l’intero reparto azzurro. Poi cresce e chiude ogni varco, soprattutto ad Higuain che praticamente non tocca palla in area del Napoli. Mezzo voto in più per la chiusura in tackle sul Pipita, che ha infiammato il San Paolo.

Koulibaly 6.5 – È il giocatore che tocca più palloni (74 col 95% di precisione). Domina il gioco aereo sia nella propria area che in quella rossonera sui calci piazzati. Sovrasta e chiude senza fronzoli ogni spunto avversario. Sul gol di Calabria la posizione è errata: copre la visuale ad Ospina.

Mario Rui 5.5 – Gioca bene nello stretto e si fa apprezzare per qualche uscita in disimpegno, ma sul voto finale pesa come un macigno l’errore su Suso, al quale lascia lo spazio in occasione dell’assist per il 2-0 (dal 72′ Luperto 6 – Alla sua seconda presenza in Serie A gli tocca un cliente scomodo come Suso. E non se la cava niente male. Grande personalità per il classe ’96 del vivaio che praticamente chiude i giochi con una spazzata all’ultimo secondo che gli fa guadagnare l’abbraccio dei compagni al fischio finale).

Allan 7,5 – Mostruoso! In un primo tempo sottotono da parte del Napoli, il centrocampista brasiliano è l’unico che tiene botta ai colleghi avversari. Corre per due e nella ripresa finisce per sovrastare tutti da centrocampo in su. Suo l’assist per il 3-2 di Mertens.

Hamsik 5 – Il capitano azzurro deve ancora trovare il feeling giusto con il nuovo ruolo. Nel primo tempo paga le difficoltà di tutti. Prova improvvise verticalizzazioni che, una volta registrate, faranno di sicuro male alle difese avversarie, ma per ora non punge (dal 62′ Mertens 7 – La seconda punta non è la sua vocazione, ma quando entra a gara in corso è micidiale sia in fase realizzativa, come dimostra il gol, che in fase, preziosa, di possesso palla e gestione delle ripartenze).

Zielinski 7,5 – Nel primo tempo fatica a trovare posizione e spazi. Ma riapre la partita nel momento più difficile. Ancelotti lo sposta più avanti, da seconda punta, e lui premia la scelta agguantando il pari che accende l’entusiasmo e la conseguente rimonta (dal 72′ Diawara 6,5 – Entra con personalità e si impossessa della mediana, gestisce bene ogni pallone e mantiene alto il baricentro. Dalla sua apertura per Allan nasce il gol del 3-2).

Callejon 6 – Ben imbeccato da Hysaj, spreca la palla del possibile 1-1, al 39′. Confeziona comunque l’assist per il primo gol di Zielinski, dopo quello per Milik all’Olimpico.

Milik 5.5 – Chiuso nelle maglie della difesa rossonera, non gli arrivano tanti palloni se non qualcuno sporco nelle mischie. La sua presenza e il suo peso in area avversaria si sentono ma non incide.

Insigne 6.5 – Spreca qualche occasione di troppo ma è sempre pericoloso. Prezioso il suo apporto difensivo, soprattutto nel finale, quando tira fuori forze che forse nemmeno lui sapeva di avere. Fa da collante tra i reparti e dal suo lato il Napoli fa uscire il pallone per respirare, salire e gestire il vantaggio.

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

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