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Nel Napoli del futuro un grande punto interrogativo è quello relativo al portiere. Lo spagnolo Pepe Reina, arrivato in estate in prestito dal Liverpool su precisa richiesta di Rafa Benitez, ancora non sa cosa sarà di lui in futuro diviso al momento fra la permanenza in Campania, il ritorno definitivo sulle rive del Mersey e una terza via che potrebbe portare in Spagna.
L’unica cosa certa al momento è infatti che Reina tornerà al Liverpool, club con cui ha ancora due anni di contratto, per fine prestito e solo allora deciderà cosa fare del proprio futuro in accordo con il club inglese che probabilmente proverà a cederlo a titolo definitivo. In Reds infatti Reina non sembra avere chance di restare vista la presenza di Simon Mignolet eletto titolare dal tecnico Rodgers proprio a scapito dello spagnolo. Tagliato fuori il Barcellona, che deve fare i conti con il blocco di mercato imposto dalla Fifa e che comunque avrebbe puntato su un profilo più giovane come quello di Marc-Andre ter Stegen, nel futuro di Reina restano Napoli e Atletico Madrid – se partirà come sembra Courtois – con gli azzurri favoriti vista la presenza di Benitez e il buon feeling che si è creato con la piazza e i compagni.
Anche la soluzione più logica, ovvero la permanenza alle pendici del Vesuvio, sembra però irta di ostacoli legati sopratutto all’ingaggio del calciatore, troppo alto per le casse partenopee, e alla presenza di troppi portieri potenzialmente titolari nella prossima stagione. Il Napoli infatti recupererà il brasiliano Rafael, che prima del grave infortunio ai legamenti del ginocchio aveva soffiato il posto a Reina fra i pali e accoglierà l’argentino Mariano Andujar, attualmente in forza al Catania, che dovrebbe comunque rivestire i panni del numero 12 nonostante abbia dalla sua l’essere titolare della nazionale argentina. Difficilmente questi tre potrebbero convivere nella stessa squadra visto che nessuno sarebbe disposto a fare da terzo portiere, ruolo che sarà rivestito da Roberto Colombo o da Doblas. Senza contare che da Lanciano tornerà in azzurro anche Sepe, protagonista di una buona stagione da titolare in serie cadetta. Benitez, come ammesso in più di un’occasione in passato, spinge per la conferma di quello che considera il suo portiere che però per restare a Napoli dovrebbe spalmare il proprio ingaggio in più stagioni o rivedere le proprie pretese contrattuali per rientrare nei rigidi parametri economici della società partenopea.
Quello di Reina si profila dunque a diventare un vero e proprio caso di mercato che terrà banco da qui al termine dei Mondiali quando Reina potrebbe sciogliere le proprie riserve e decidere quale sarà il proprio futuro. Fino ad allora il direttore sportivo partenopeo Riccardo Bigon lavorerà su due tavoli: da una parte con il Liverpool per trovare l’accordo per l’acquisto del cartellino del numero uno, dall’altra con l’entourage del giocatore per trovare l’intesa sull’ingaggio e legare le sue fortune a quelle del club partenopeo.
fonte:tmw
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