Napoli, tutti i numeri di Dries Mertens l’arma letale di Benitez

VelMERTENS 1314234ocità, tecnica, fiuto del gol. Dribbling e spettacolo. E numeri incredibili. Questo è Dries Mertens, una bella sorpresa sin dalla scorsa stagione, e spesso la vera arma in più di Benitez. Ancora una volta la freccia belga è risultata decisiva per la squadra azzurra ieri in Europa League contro lo Sparta Praga, proprio quando tutto sembrava andar male, proprio quando tutta la piazza pareva rassegnata a un’altra serata difficile. Due gol, palma di migliore in campo. I numeri sono tuta dalla sua parte: nel 2014 sono già 15 i gol segnati con la maglia del Napoli (più del 90% dei quali segnati al San Paolo), con 13 assist vincenti.

Sono inoltre 11 i gol messi a segno e 8 gli assist serviti nella scorsa stagione in Serie A in 33 presenze. Si parla di un gol ogni tre partite (precisamente uno ogni 201 minuti), una media quasi da attaccante, per un’ala che garantisce, oltre alla qualità, anche tanta corsa e sacrificio per la squadra.  In rapporto ai minuti giocati, 2863, sono dati che parlano da soli. Con Mertens in campo, indipendentemente dal minutaggio accumulato, gli azzurri hanno segnato 99 gol in 47 partite (media di 2,106 a partita), con 28 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte. Lui che tutto è tranne che un titolare inamovibile, anche in questa stagione. Però anche quando entra è decisivo: contro il Chievo giocò solo 17 minuti ma toccò 35 palloni, gli stessi di Callejon, che la partita l’ha giocata tutta. La squadra azzurra, dunque, con l’ex PSV in campo diventa una macchina da gol, con una media di vittorie che supera il 58%. Il suo valore di mercato, oggi, si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Mertens ha un contratto con il club azzurro fino al 2018. Benitez e Mertens corrono veloce, e ripartono. Per risollevare il Napoli, e per vivere una grande stagione. Ma ad Udine sarà ancora ballottaggio con Insigne.

Fonte: Gianluca Di Marzio

 

Roberto Ascione

Nessuna notte è tanto lunga da impedire al sole...di sorgere di nuovo !!!

View all posts by Roberto Ascione →