Questione di moduli – Catania-Napoli, subito un goal per sbloccare la partita!

catania-napoliQuesta sera allo stadio Massimino si terrà la partita Catania-Napoli, turno infrasettimanale della 30° giornata di Serie A.

Il tecnico del Catania, Rolando Maran, schiererà la sua squadra con un copertissimo 3-5-2 (prassi che è divenuta quasi la regola per tutte le piccole che si trovano ad affrontare il Napoli) volto a coprire tutti gli spazi, puntando su possibili ripartenze qualora i partenopei dovessero scoprirsi eccessivamente nel tentativo di offendere.

Dunque il Catania dovrebbe scendere in campo con l’argentino Andujar la cui porta sarà difesa da Bellusci, Gyomber e Rolin, avanzando Peruzzi a centrocampo (per garantire maggiore copertura), affiancato da Izco, Rinaudo, Monzon e dal faro Francesco Lodi, che avrà il difficile compito di lanciare in profondità gli attaccanti innescando così le suddette ripartenze.
La coppia offensiva, infine, dovrebbe essere costituita da Keko e Barrientos (data anche la squalifica del bomber Bergessio).

Il Napoli invece sarà alle prese con parecchie difficoltà di formazione: oltre agli indisponibili di lunga data Zuniga, Mesto, Rafael e Maggio, mancheranno anche Mertens (leggera distorsione per lui), Beherami (colto da un attacco influenzale) e lo squalificato Ghoulam.

Dunque i partenopei, il cui obiettivo principale sarà quello di segnare il prima possibile al fine di costringere il Catania a scoprirsi, dovrebbe schierarsi in questo modo:
Reina in porta, Reveillere, Albiol, Fernandez ed Henrique in difesa, Jorginho (favorito su Inler) e Dzemaili a centrocampo, con Insigne, Pandev e Callejon dietro l’unica punta Higuaìn, che però Benitez potrebbe anche far rifiatare in vista della Juventus. In tal caso il tecnico spagnolo dovrebbe schierare Pandev come terminale offensivo, con Hamsik trequartista.

Fondamentale in questa partita sarà il ruolo degli esterni che avranno il compito di aprire le maglie catanesi permettendo gli inserimenti da dietro e favorendo situazioni di superiorità numerica: allo stesso tempo però dovranno anche coprire bene le fasce (già ben sorvegliate da due esterni molto difensivi come Reveillere ed Henrique) in caso di ripartenza degli etnei.
Così come Lodi, anche Jorginho avrà il delicato compito di innescare i compagni in profondità sfruttando possibili dormite della difesa catanese.

Aldo Foggia

Twitter: @AldoFoggia

 

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I giovani sono il futuro, ma io al massimo mi sento un congiuntivo..

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