Questione di moduli –Napoli – Torino: Partita ostica, sarà decisiva la prova dei centrocampisti

QUESTIONE DI MODULIDomenica alle 20:45, al San Paolo, andrà in scena la sfida tra Napoli e Torino valida per la 6° giornata di Serie A. Una partita non semplice, contro un avversario ostico, ma il giusto avversario per avere la certezza che il Napoli si sia definitivamente ripreso dal periodo nero di questo inizio di campionato.

Giampiero Ventura si affiderà al consueto e collaudato 3-5-2 con Gillet in porta; Maksimovic, Glik, e Moretti a formare il trio difensivo; Darmian, Gazzi, Vives, Sanchez Miño e Perez a centrocampo; El Kaddouri supporterà Quagliarella in attacco.

Il Torino è cambiato poco rispetto alla squadra che ben si è comportata nello scorso campionato, ma sono stati cambiamenti dolorosi. Infatti, i granata hanno perso gli artefici della meravigliosa cavalcata che hanno spinto il Torino al ritorno in Europa. Sono partiti Cerci e Immobile. Al loro posto sono arrivati Quagliarella e Amauri, desiderosi di riscattarsi dopo gli anni non brillanti alla Juve e al Parma. A centrocampo mancherà l’infortunato Nocerino, centrocampista di grande sostanza e determinazione. Per Ventura quest’anno le difficoltà maggiori saranno quelle di saper gestire con acume il doppio impegno Campionato – Europa League. Pericolo numero uno sarà sicuramente l’ex azzurro, Fabio Quagliarella, che si sta calando velocemente negli schemi d’attacco del Torino.

Dal canto suo Rafa Benitez schiererà il Napoli con il consueto 4-2-3-1 con Rafael in porta; Maggio, Albiol, Koulibaly e Zuniga in difesa; David Lopez (in ballottaggio con Gargano) e Inler a centrocampo; Callejon, Hamsik e Mertens (in ballottaggio con Insigne) a supporto di Higuain.

La partita sarà decisa dalla rapidità con cui il Napoli riuscirà a recuperare il pallone e dalla precisione nel lanciare gli esterni in contropiede poiché il Torino ama giocare con un possesso palla tanto soporifero quanto letale.

FABIO   SORRENTINO

Fabio Sorrentino

Il Napoli è la mia unica fede

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