“Torino-Napoli? Gli azzurri devono badare al concreto per fare bene. La scelta più inopportuna del Torino è quella di rinunciare a Cerci e Immobile contemporaneamente. Non far giocare Hamsik non credo sia positivo per il calciatore e per la manovra. Contro Roma e Porto, abbiamo capito che chi sa toccare bene la palla è una mosca rara ed è per questo che Benitez non può fare a meno di Hamsik. Lo slovacco nemmeno l’anno scorso entrava nella categoria dei top player, ma oggi sta attraversando un periodo difficile sia per la forma fisica non al top e sia per l’utilizzo tattico non appropriato.
I giocatori importanti come Hamsik, quando sono in affanno hanno una sola medicina disponibile: giocare. Dzemaili è un buon sostituto dello slovacco che si presta a fare il mediano nonostante mediano non sia. Lo svizzero sa fare altro, ma viene impiegato come incontrista. Non credo che la partita di giovedì di Europa League contro il Porto possa condizionare la formazione di Benitez”.