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L’edizione napoletana di Repubblica scrive sul magic moment del Napoli
I giorni di apertura di Sarrilandia sono diventati 100, cifra tonda: festeggiati con lo spettacolo pirotecnico di sabato a Bologna, dove gli artificieri azzurri hanno sfoggiato il meglio del loro arsenale, confezionando il successo in trasferta più fragoroso nei 90 anni del club. Un 7-1 vale come un diamante: è per sempre. Ma non è solo l’exploit a fare rumore, anche se Hamsik e Mertens sono entrambi tornati a casa col pallone sotto al braccio: il meritato premio per le rispettive triplette.
A gonfiare la bandiera dell’orgoglio azzurro, infatti, c’è pure il record di imbattibilità stagionale, che grazie alla brillante rappresentazione dello stadio Dall’Ara ha varcato di slancio la soglia d’eccellenza della tripla cifra. Le gare consecutive senza sconfitte del Napoli sono la bellezza di 17, adesso: coppe comprese. Una striscia che è cominciata dopo la resa del 29 ottobre allo Juventus Stadium, dove la differenza tra le squadre la fece una sberla di Higuain: il grande ex, con un sinistro d’incontro che era parso da ko. Invece il Napoli si è risollevato, più forte e convinto dei suoi mezzi di prima. Sarrilandia ha aperto i suoi battenti a metà autunno e da allora si è messa a fare gli straordinari. Nessuno segna quanto gli azzurri: già 70 reti in stagione, dopo lo show con il Bologna, di cui Marek Hamsik è stato (con Dries Mertens) il principale protagonista. […]
L’unica ombra sul magic moment sono le squalifiche in arrivo che fermeranno Hysaj e Callejon. Ma la panchina è lunga. È probabile che venerdì sera tocchi a Maggio e Pavoletti partire dal 1’. E ci sarà pure Koulibaly, risparmiato a Bologna. Al San Paolo si annuncia il pienone: almeno 35 mila spettatori. I cento giorni di Sarrilandia fanno sognare.
