Sarri: “Higuain? Si diverte. Rugani? Il miglior giovane in Italia. E su Maradona…”

Sono bastati un paio di mesi – e forse anche qualcosina in meno – a Maurizio Sarri per prendersi Napoli, il Napoli e soprattutto il loro cuore. Punti, bel gioco e ambiente rivitalizzato dopo l’inizio altalenante. Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport, l’allenatore azzurro ha fatto un bilancio: “Le sensazioni che ti può dare la tifoseria sono uniche, un calore spettacolare. Ma è un ambiente umorale, come è sempre stata questa città fatta di passioni e delusioni. O tutto è positivo o tutto è negativo. Io cerco di tenere il filo di una atmosfera in cui ogni tanto bisogna anche estraniarsi”.

Un gran legame anche con Higuain, che insieme a Sarri ha ricominciato a ridere e – anche se non si era fermato mai – a segnare a raffica: “Si diverte. Io lo stimolo a divertirsi. È un fuoriclasse ed è potenzialmente il giocatore più forte che io abbia mai allenato. Scudetto? Per me resta impronunciabile. Abbiamo iniziato un percorso. Ricordiamo che veniamo da un quinto posto e teniamo i piedi per terra. Per volare c’è sempre tempo. È un campionato aperto, senza dominatori. Ci sono diverse squadre che competono a pari livello. Posso dirle che io sono rimasto molto impressionato dalla Fiorentina”.

Ad inizio stagione le critiche erano arrivate anche da Maradona, uno che a Napoli è come un Dio: “Un’idea del calcio. La dichiarazione che ha fatto mi ha emozionato. Ora il mio prossimo obiettivo è conoscerlo. Sarebbe un onore, per me. Il più forte giovane italiano è Rugani. Ha una capacità di applicazione straordinaria. Io lo feci esordire a 18 anni. Sarà un giocatore molto importante per il calcio italiano del futuro. Luperto è un talento che tengo d’occhio. Si prepara già con noi, con la prima squadra. Da gennaio abbiamo concordato, con la società, di far allenare ogni settimana uno o due ragazzi della Primavera con i titolari”.

Fonte: gianlucadimarzio.com