Il tecnico azzurro Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni delle varie emittenti televisive nel post gara di Atalanta-Napoli:
“Nelle prossime gare il Napoli dovrà giocare 9 volte dopo la Juve, voglio capire che con la loro Champions e la nostra Europa League alcune delle prossime partite non erano inquadrabili ma altre potevano esserlo e mi meraviglia il fatto che nessuno in Lega abbia pensato di agire in modo differente. Di sicuro è stato fatto in buona fede, ma un minimo di dubbio su chi fa i calendari mi viene. Il diverbio tra me e Insigne? Gli ho detto di mettersi e sedere e di non rompere i coglioni ma niente di drammatico queste cose tra me e lui succedono sempre, anche in allenamento … Poi finisce tutto lì. Per quanto riguarda Mertens, lo avevo detto nelle scorse settimane, che non c’erano problemi e che Dries sarebbe tornato presto a far gol. Oggi ne ha fatto uno pesantissimo.
Verdi? L’ ho chiamato e ho fatto un’eccezione perchè solitamente non telefono a nessuno, gli ho chiesto se sulla sua decisione c’entrassi io, mi ha risposto di no, poi avrà fatto determinate valutazioni, ha rifiutato Napoli e arrivederci. Politano è un elemento con cui ci sarebbe piaciuto lavorare ma Marotta ci ha detto che era incedibile … Ovviamente scherzo!
L’episodio di razzismo capitato a Koulibaly è quanto di più antipatico e stupido possa esserci … Ma anche insultare per 90 minuti ‘Terroni.. Terroni!’ non è cosa da poco.
Per quanto riguarda il mio futuro non c’entra niente la clausola e i contratti, si sa, hanno poco valore. Ci vuole sentimento … senza questo non si va da nessuna parte. Al momento comunque è un argomento che non mi interessa, fra qualche mese mi incontrerò col Presidente e faremo insieme delle valutazioni.