Sarri sicuro: libero con una vertenza Uefa e il Napoli dovrebbe riconoscergli anche un compenso

L’edizione odierna de Il Mattino scrive sul futuro di Maurizio Sarri:

“Da qualche giorno sapeva che la pista londinese che lo avrebbe dovuto portare al Chelsea si era spenta. Quindi la notizia di ieri dell’accordo praticamente concluso tra Abramovich – o meglio la potentissima direttrice del club Marina Granovskaia – e Laurent Blanc lo ha lasciato indifferente. Però l’intesa tra il francese e il club dell’oligarca russo, rafforza in Sarri e tra i suoi pochi fedelissimi la versione che il tecnico di Figline non vede l’ora di urlare ai tifosi del Napoli, ovvero che lui era in attesa di parlare con De Laurentiis per comunicargli la volontà di andare avanti anche senza rinnovo e che la scelta di Ancelotti è stata come un fulmine […]

Sarri rischia di essere un allenatore senza panchina (sia pure stipendiato dal Napoli). La via della risoluzione è quella che pensa sia quella più giusta, ma fin dal primo istante teme che De Laurentiis rinvierà il più possibile le comunicazioni ufficiali relative all’esonero. Per Sarri l’esonero coincide con l’annuncio via Twitter dell’ingaggio di Ancelotti. Ma evidentemente non deve averla pensata allo stesso modo il Chelsea.

E ora? In questi giorni di panchine bollenti, Sarri si augura che De Laurentiis faccia i passi e comunichi il sollevamento dell’incarico […] Lui, si sente già libero, è convinto che qualsiasi tipo di vertenza all’Uefa gli darebbe ragione e pensa anche che il Napoli gli debba riconoscere i 500mila euro della clausola in caso di licenziamento. Ma vuole evitare un braccio di ferro. E aspetta l’incontro per definire la separazione. Poi potrà davvero pensare al suo futuro”.