Scarcerato ultras del Frosinone, ora Ounas rischia di essere denunciato e di pagare un risarcimento!

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Scagionato ultras del Frosinone, ora è pronto a denunciare Ounas e a chiedere un congruo risarcimento

ilmessaggero.it riporta che il capo ultras del Frosinone, Luca R. di 38 anni, finito in manette tre mesi fa con l’accusa di essere l’autore della rapina ai danni di Adam Ounas, giocatore del Napoli, sia stato scagionato dal tribunale del Riesame.

I FATTI – Il 28 aprile scorso Adam Ounas, al termine della partita contro il Frosinone, era stato vittima di una aggressione da parte di alcuni supporters ciociari. Quel giorno, tra i tifosi della curva nord, era spuntato anche il nome di Luca R. L’uomo riconosciuto da Ounas come colui che l’aveva rapinato del suo zaino era stato arrestato dalla polizia. Successivamente aveva beneficiato dei domiciliari.

Nei giorni scorsi però il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di carcerazione ed ha rimesso in libertà il supporter canarino per mancanza di indizi di colpevolezza. A scagionare l’uomo la documentazione presentata dal difensore, l’avvocato Giampiero Vellucci. Il legale ha provveduto a depositare il video completo dei fatti, e non la sequenza fotografica data al giudice che riguardava l’episodio incriminato. Dal video si evince che si era trattato di un contatto accidentale, poichè il giocatore del Napoli aveva perso il borsello e, accidentalmente, è andato a sbattere contro uno dei tifosi: Luca R., appunto.

In quell’occasione Ounas ha perduto il borsello che tra l’altro non era stato preso da nessuno. Lo zaino, infatti, è stato ritrovato poco distante e riconsegnato al giocatore. I giudici del tribunale della Libertà, hanno quindi disposto l’annullamento dell’ordinanza di carcerazione. Dunque Luca R. è tornato in libertà. Il capo degli Ultras amareggiato per quanto accaduto ha dichiarato che l’annullamento dell’arresto ha restituito la sua libertà di uomo e tifoso. Il giorno in cui era stato arrestato erano presenti la moglie e la sua bambina molto piccola. Una scena che non dimenticherà per tutta la sua vita.

PRONTA DENUNCIA NEI CONFRONTI DI OUNAS E RICHIESTA DI RISARCIMENTO – L’avv. Giampiero Vellucci ha già preparato tutte le prove per presentare denuncia per calunnia nei confronti di Adam Ounas. A questo, c’è da aggiungere la richiesta di un congruo risarcimento danni per aver mandato in carcere il suo assistito ingiustamente.

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