Giovanni Scotto firma un articolo per Il Roma in cui riassume le condizioni di Fabian ed Insigne per la sfida contro la Roma:
Scotto ricalca gli ultimi giorni dei due calciatori azzurri:
“Lorenzo Insigne e Fabiàn sono pronti per la Roma. L’ottimismo è costante, nonostante dal bollettino dell’allenamento di ieri per lo spagnolo non sembrano esserci buone notizie. Allenamento differenziato per lo spagnolo, si legge, ma non dovrebbe rappresentare un campanello d’allarme. Rispetto a martedì un piccolo passo indietro, almeno all’apparenza, perché alla ripresa degli allenamenti Fabiàn ha lavorato normalmente, saltando solo la partitella finale.
NELLA SEDUTA di ieri, invece, lavoro specifico. Ma si tratta solo di cautela, perché il centrocampista non ha nessun problema particolare. È reduce da una brutta influenza, con febbre alta e mal di gola e tosse che hanno dato qualche grattacapo anche ai medici. Il calciatore è un po’ debilitato e ha bisogno di lavorare con costanza, ma senza forzare. L’influenza che ha colpito Fabiàn non era una qualsiasi: un virus particolare, l’H1N1, che appena dieci anni fa creò il panico rischiando di diffondere una vera e propria pandemia. Un virus che si può tenere sotto controllo, ma che si trasmette facilmente. Per questo il Napoli – continua Scotto – ha concesso al giocatore di trascorrere qualche giorno in famiglia a Siviglia, anche per smaltire la malattia ed evitare il rischio di contagiare i compagni di squadra. Per Ancelotti è necessario averlo in campo, quindi si gestirà la situazione in questi giorni prima di farlo lavorare al meglio venerdì e sabato. Diawara è infortunato, Zielinski squalificato. Ancelotti ha soltanto Allan (che rientra oggi) e, appunto, Fabiàn. Se dovesse perdere lo spagnolo sarebbero guai. Bisognerebbe spostare uno tra Callejon e Maksimovic. Soluzione estrema che Ancelotti vorrebbe evitare, ma nel caso sarebbe lo spagnolo il prescelto, visto che Ancelotti lo sta provando in quella posizione già da lunedì.
PIÙ FLUIDA la situazione di Lorenzo Insigne. Dopo meno di 15 giorni dall’infortunio, l’attaccante azzurro si è allenato sia martedì che ieri con il gruppo. Un recupero che sembra procedere senza intoppi. Se martedì sembrava potesse esserci un po’ di cautela e riguardo in vista degli impegni con Empoli, Genoa e naturalmente l’Arsenal. Con Mertens che è rientrato solo ieri dalla nazionale, l’impiego di Insigne a Roma a fianco di Milik (anche lui di rientro dalla Polonia) sembra essere molto probabile. Anche per l’attaccante si valuteranno questi due giorni, fermo restando che anche i reduci dalle nazionali andranno monitorati. Se Mertens sta bene e non desta preoccupazioni, per Milik c’è un po’ di attenzione in più, perché anche lui ha avuto la febbre (ma non forte come Fabiàn) e con la nazionale si è visto poco. Toccherà oggi e domani fare tutte le valutazioni, ma Ancelotti dovrebbe contare per domenica sia su Fabiàn che Insigne, che infortuni e problemi a parte, dovrebbero essere tra i più “freschi”, visto che non hanno partecipato ai ritiri con le rispettive nazionali.”
