Titolo capocannonieri: Higuain ci crede!

HiguainCorsa a tre per il titolo di bomber: Tevez, Immobile, Higuain. Due argentini e un italiano, con un possibile quarto incomodo, Luca Toni del Verona che ha segnato gli stessi gol del Pipita, 17.
Higuain ora ci crede, rilanciato dalla tripletta contro la Lazio (impresa riuscita quest’anno già a Tevez contro il Sassuolo e a Immobile con il Livorno) che ha festeggiato sul profilo twitter azzurro postando la foto in cui indossa la felpa con lo stemma del club e fa il segno tre. Tre gol alla Lazio come Maradona e Cavani, cancellato in un solo colpo il digiuno di quattro partite consecutive in campionato. Un rigore, il quinto gol dal dischetto su cinque tentativi, una rete di destro e un’altra di sinistro. Attaccante completo, capace di segnare in tutti i modi, protagonista molto atteso con l’Argentina ai Mondiali in Brasile. Subito devastante nel primo anno a Napoli, numeri da campione perchè oltre alla media gol molto elevata anche in Europa e coppa Italia, l’argentino ha fatto la differenza anche con gli assist.
Ciro Immobile è la grande sorpresa, il ragazzo di Torre Annunziata, il napoletano che è cresciuto nella Juve ed è esploso definitivamente quest’anno nel Toro, anche se il suo cartellino è sempre a metà con il club bianconero. Con Cerci forma una coppia d’oro, un tandem in odore di convocazione mondiale con l’Italia di Prandelli, ieri erano tutti e due a Coverciano per i test nel gruppo dei 42 azzurri. Immobile si sta guadagnando la fiducia a suon di gol, anche se la concorrenza nel suo ruolo è molto agguerrita: un centravanti vero, forte, potente, completo, una prima punta di primissimo livello.
L’argentino Tevez ha fatto centro al primo colpo in Italia, proprio come Higuain. Al primo anno in bianconero si è subito inserito e con Llorente ha formato una coppia perfetta, magicamente assortita. Tutti i suoi gol in campionato, ancora a secco invece in Europa, rendimento costante, perfetto l’impatto con la serie A dopo l’esperienza in Premier League con le due squadre di Manchester, lo United e il City. Un Tevez in forma Mondiale, lo gridano a gran voce in Argentina, anche se continua a non rientrare nei piani di Sabella. Un gruppo di tifosi della Seleccion si è riunito addirittura in piazza a Buenos Aires proprio per sostenere la candidatura di Carlitos ai Mondiali.
Una corsa a tre, avvincente fino all’ultima partita del campionato. Tre protagonisti assoluti: Tevez è il simbolo della Juventus, il leader, quello che più di tutti incarna lo spirito di Conte e non si arrende mai. Higuain è il leader del Napoli, l’attaccante che è arrivato dal Real Madrid e ha portato in dote con sè esperienza, voglia di vincere e la qualità dei grandi campioni di colpire nei grandi appuntamenti. Immobile è il più giovane dei tre ma i numeri parlano per lui perchè ha segnato sempre tanti gol e con Ventura ha trovato la sua definitiva consacrazione dopo l’anno magico in serie B nel Pescara di Zeman quando era compagno di Lorenzo Insigne. Higuain è pronto a lanciare l’ultimo sprint per scavalcare Tevez e Immobile, ancora cinque giornate per poter effettuare il sorpasso. Il Pipita vuole il titolo dei bomber e ripetere l’impresa centrata da Maradona e Cavani. Un obiettivo al quale tiene molto, insieme a quello di vincere un trofeo con il Napoli, la coppa Italia. Un ultimo mese da vivere tutto di un fiato prima del Mondiale con l’Argentina, la grande avventura in Brasile che invece non dovrebbe vivere Tevez. Lanciatissimo è anche Immobile, praticamente infallibile dopo il match con il Napoli, quando Ventura lo schierò inizialmente in panchina lanciandolo solo nel secondo tempo. Un testa a testa fino all’ultima partita, un tris d’assi per il titolo di capocannoniere.

Fonte: Il Mattino

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