Questa sera a Torino alle ore 21, il Napoli sarà chiamato ad un impegno difficile almeno quanto quello della Roma che contro la Juventus, giocherà domani sera in casa. Vincere, però, sarebbe importantissimo perché vorrebbe dire aver agguantato il secondo posto almeno per 24 ore. Ma questo Toro fa paura visto che in questo inizio 2015 ha un ruolino di marcia di tutto rispetto anche grazie all’innesto di Maxi Lopez. Quello contro i granata sarà la sfida numero 62 che si disputerà nella città della Mole.
I PRECEDENTI – Sono 61 i precedenti totali tra Torino e Napoli, con i padroni di casa vittoriosi in 24 occasioni. Nonostante il maggior numero di vittorie, i granata non battono il Napoli dalla stagione 2008/2009. Ben 23 i pareggi mentre sono 14 i successi partenopei.
L’ultima vittoria del Torino: 1-0 il 21 dicembre 2008 [7’ s.t. Bianchi R. (T)]
L’ultimo pareggio: 0-0 il 5 novembre 1995
L’ultima vittoria del Napoli: 0-1 il 17 marzo 2014 [45’ s.t. Higuain (N)]
Tra Rafa Benitez e Giampiero Ventura c’è un secco tre a zero a favore del tecnico azzurro, lo stesso bilancio che c’è fra Rafa Benitez contro il Torino.
Giampiero Ventura contro il Napoli non ha mai vinto in sette incontri in cui ha racimolato un solo punto e sei sconfitte.
LE STATISTICHE – 33 punti in classifica ed ancora chance di qualificarsi alla prossima Europa League per il Torino, che nelle ultime cinque partite casalinghe non ha mai perso: due vittorie e tre pareggi. Sempre incisivo il bomber granata Qualiarella, che finora ha segnato 9 reti in stagione e sembra aver trovato in Maxi López un’ottima spalla. Quarantacinque punti a meno tre dal secondo posto per il Napoli, deciso a scalare la classifica e spodestare la Roma dalla seconda piazza. Nelle ultime cinque partite lontane dal San Paolo il Napoli ha perso due volte, ma mettendo a referto tre successi. Sempre pericoloso il duo Higuaín (12 gol in campionato) e Callejón (9 reti), a cui si aggiunge di diritto Manolo Gabbiadini (già tre reti in azzurro).
CURIOSITA’– Il Torino, la cui fondazione risale al 3 
dicembre 1906, è uno dei più prestigiosi club d’Italia. Nel corso della sua storia ha conquistato 7 scudetti, 5 coppeItalia e 1 coppa Mitropa. La prima volta che si affrontarono Torino e Napoli nel capoluogo piemontese fu il 20 aprile del 1930 con la vittoria dei padroni di casa per 1-0 con gol di Silano e giocata nel mitico Stadio “Filadelfia”. Nel match di domenica sera non ci saranno ex di turno con la maglia del Napoli tranne il tecnico Fabio Pecchia che ha chiuso la sua carriera di calciatori proprio a Torino con sole tre presenze. Per il Torino, invece, oltre al tecnico Giampiero Ventura, gli ex di turno saranno Quagliarella (34 presenze, 11 reti nella stagione 2009/10), molte meno apparizioni per Amauri (6 presenze ed 1 rete nel 2001) ed infine Omar El Kadduri (7 presenze nella stagione 2012/13 prima di passare a gennaio proprio al Toro)
Frequenza dei primi tre risultati:
13 incontri sono terminati con il punteggio di 0-0
10 incontri sono terminati con il punteggio di 1-1
8 incontri sono terminati con il punteggio di 1-0
L’ARBITRO – Massimiliano Irrati di Pistoia, 36 anni a giugno, è alla quarta stagione nella Can di A e B. L’esordio in serie A in Bologna-Chievo 2-2 del 18 marzo 2012. Vanta 31 presenze in serie A e 40 in B
Ha diretto il Napoli due volte:
Napoli-Catania 2-1 il 2 novembre 2013
Napoli-Chievo 1-1 il 25 gennaio 2014
Massimo Avino
