by 
Come riporta Tuttosport:
“A distanza di oltre 11 mesi da quel fatidico primo novembre (Napoli-Manchester City di Champions), sembra essere arrivato il momento dell’esterno algerino. Da lunedì, ripresa degli allenamenti dopo la sosta per le Nazionali, il coach seguirà con attenzione Ghoulam per decidere se convocarlo per la sfida di Udine e, in caso positivo, valutare l’ipotesi di mandarlo in campo per una decina di minuti nel finale. E disputare anche pochi istanti a Udine sarebbe per lui la molla migliore ad aiutarlo a superare del tutto il trauma di un anno trascorso tra sale operatorie, medici e fisioterapia. Il 20 ottobre è la data che Ghoulam potrebbe segnare sul calendario come quella della rinascita mentre per Koulibaly rischia di diventare quella del primo stop stagionale. Finora le ha giocate tutte (900 minuti in 10 partite) ed è già rientrato per quel risentimento ai flessori che ha consigliato il Senegal di non rischiarlo e lasciarlo curare direttamente dallo staff medico del Napoli. Per la gara di Udine dovrebbe essere arruolabile, anche se sembrerebbe intenzionato Ancelotti a tenerlo in panchina per lasciare lo spazio alla coppia Albiol-Maksimovic. Da monitorare Sebastiano Luperto, che ha lasciato anzitempo l’Under 21 e ora si sta sottoponendo alle terapie per tornare nella disponibilità di Ancelotti in vista del Friuli”.
