Tuttosport: “Il Napoli merita questo scudetto per due motivi. La dirigenza Juve ora pensi al dopo Allegri”

Tony Damascelli polemico contro Allegri nel suo editoriale per Tuttosport:

“Massimiliano Allegri è un serio professionista. Ha saputo tenere l’equilibrio nel bordello durante e dopo il bordello di Madrid, è stato l’unico a ricoprire il vero ruolo di manager, dirigente mentre attorno a lui il vociare fastidioso si occupava d’altro. Poi è venuta la partita di Crotone e qui l’Allegri di cui sopra ha abbandonato le vesti diplomatiche e ha indossato quelle di allenatore. Insieme con il suo staff ha allestito una formazione ridicola in una partita importantissima.

L’impiego di Sturaro, prima a sinistra e dopo otto minuti a destra, sul binario di Lichsteiner, è un retaggio di un calcio che fu e nel quale crede chi non ha idee fresche, innovative. Tenere in panchina i due “esterni” come Cuadrado e Bernardeschi, poi utilizzati, per schierare il fantasma di Marchisio e quell’indisponente lezioso di Dybala (85 minuti di nulla!) sono state la conferma di una lettura tattica datata e non attuale.

Ancora: Benatia, sulla rovesciata decisiva chiude gli occhi e si ripara la faccia forse temendo che Simi sia un parente di Crozza. Rugani non si assume una responsabilità che è una, passaggio a chi gli sta più vicino, esitazioni, mi ricorda Legrottaglie ma a fine corsa. Ora, direte voi, una catastrofe. Beh, la Juventus sta facendo di tutto per andarle incontro.

Allegri ha detto che avrebbe firmato per un +4 alla vigilia della sfida diretta con il Napoli. Ripensi e riguardi il percorso della sua squadra e ammetta di avere sbagliato non soltanto alcune scelte. La superprestazione di Madrid ha mascherato altre partite deludenti come quella di Crotone e comunque risolte dai colpi di qualche artista. La Juventus in testa mi ricorda il mondiale di ciclismo su strada, edizione 1972, Gap: Bitossi, Bitossi, Bitossi… BASSO!!

Il Napoli si merita ampiamente questa rimonta e l’eventuale scudetto, lo merita per la caparbietà e la qualità del gioco. La Juventus ha ancora la possibilità non di smentire la critica ma se stessa. Soluzione unica: battere il Napoli. E sembra già un’impresa. Comunque, al posto dei dirigenti juventini, incomincerei le consultazioni esplorative per un nuovo governo”.