PAGANESE- Macone, l’allenatore dai “giusti” valori

macone

 

A Pagani quest’anno Gianluca Macone aveva un arduo compito: far crescere gli Allievi Lega Pro, senza disdegnare di dare fastidio a squadre più quotate.

Continua il nostro “excursus” sugli allenatori dei campionati giovanili, un mondo ancora troppo “oscuro” per chi non è un addetto ai lavori e segue solo il “calcio che conta“. Ma gli attori principali, come nel cinema, nascono quasi sempre da una gavetta lunga che inizia proprio da questi campetti di periferia con cinquanta persone al seguito. E scusate la retorica, ma solo quando c’è poca attenzione succedono anomalie come l’esplosione di maestri della materia come Sarri in tardissima età.

Oggi vogliamo parlarvi di un bravissimo tecnico all’interno del  settore giovanile della Paganese di cui ci siamo già occupati in passato: mister Gianluca Macone (clicca qui per articolo). Macone è un salesiano che frequenta l’istituto “Don Bosco” di Napoli al fine di aiutare chi è “meno fortunato” e rappresenta nella comunità  un vero e proprio “punto di riferimento”. C’e’ anche un’altra passione in Gianluca: il calcio. Già allenatore della Mariano Keller, fucina di talenti “scappati” al Nord, dove ha avuto modo di affinare le qualità di calciatori del calibro di Rolando Mandragora (’97), ormai della Juventus, e Cosimo la Ferrara (’98), in pianta stabile nella Primavera del Milan, mister Macone è stato alla guida degli Allievi della Paganese in questa stagione. La formazione azzurrostellata ad inizio torneo non era stata annoverata tra le più forti e aveva come unico obiettivo quello di far crescere e valorizzare i ragazzi in rosa, ma qualche “sfizio” è riuscito comunque a toglierselo. Ad esempio da ricordare è il pareggio per 1-1 a Sant’Antimo contro il Napoli nella decima giornata, accarezzando a lungo il sogno della vittoria e venendo raggiunti solo su rigore a tempo scaduto. Grande gioia anche nella gara di ritorno con una splendida vittoria  per 4-2 con i ragazzi di Macone avanti anche di tre reti prima di subire la reazione dei partenopei. Altre soddisfazioni sono il 4-0 interno al Messina alla quattordicesima giornata e la vittoria di rimonta a Torre del Grifo in casa del Catania grazie a una doppietta in sessanta secondi di Cosenza. La vera ciliegina di questa stagione è, senza dubbio, la vittoria in trasferta sul campo della capolista Martina Franca per 3-2 con le reti di  Crispo, Festa un classe ’99 di cui sentiremo parlare e Cantelli, soffrendo un pò il ritorno dei pugliesi ma portando a casa comunque tre punti meritatissimi. Alla fine per gli Allievi della Paganese arriverà il penultimo posto, ma anche tanti ragazzi arrivati fino alla Nazionale Under 16 Lega Pro, il che significa che Macone ha centrato in pieno l’obiettivo.

Vedremo che futuro si prospetterà per un allenatore dal sicuro avvenire, ma sicuramente i ragazzi che hanno avuto il piacere di lavorare e crescere con lui si saranno sentiti fortunati, ben al di là della posizione in classifica,  ad avere come mister ed educatore un certo Gianluca Macone, dal quale hanno appreso i veri valori del calcio giovanile:  rispetto, umiltà e serietà.

Marco Lepore

Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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