PRIMAVERA AVELLINO- Quante emozioni col Torino e per Garofalo che capolavoro…

Primavera Avellino: nel prossimo turno i ragazzi di Cioffi andranno a far visita all’ Empoli, attuale quarta forza del girone B.

Oggi pomeriggio al “Posto” di Pratola Serra (AV) si è giocata la sfida tra la Primavera dell’Avellino e quella del Torino, valida per la 14° giornata del girone B. Le due squadre hanno una classifica nettamente differente, con i granata di mister Coppitelli terza forza del campionato con una sola sconfitta al passivo in questa stagione, mentre gli irpini sono il fanalino di coda con appena 7 punti.

Il Torino passa subito in vantaggio con un rigore realizzato da D’Alena per un fallo forse un pò troppo ingenuo commesso dal portiere Cappa che stende l’attaccante avversario. A metà del primo tempo sono sempre i granata a trovare il raddoppio con un tiro-cross di Traore che sorprende nuovamente il numero uno irpino e che sembra chiudere la partita.

Nella ripresa la situazione sembra non cambiare anzi l’arbitro ravvisa anche un fallo di mano da parte di un difensore dell’Avellino e al quarto d’ora decreta un altro rigore per gli ospiti che stavolta De Luca trasforma.

Mister Cioffi a questo punto decide di lanciare dalla panchina Ciotti e soprattutto il classe 2001′ Garofalo e i cambi danno i loro frutti perchè a 10 minuti dal termine il primo accorcia le distanze approfittando di una indecisione della difesa granata. Ma in pieno recupero è Garofalo a far stropicciare gli occhi al pubblico presente sugli spalti realizzando un “gol capolavorocon una rovesciata all’interno dell’area di rigore del Torino. Devastante è stato l’impatto sul match dell’attaccante esterno irpino cresciuto nella Scuola Calcio Luigi Vitale, lo scorso anno al Benevento e fortemente voluto dalla dirigenza irpina. Garofalo già si era reso protagonista con l’Under 17 di un assist a Silvestri nella rete al Palermo ed è stato l’autore di un prestigioso gol contro la Roma nell’Under 16. Raramente un giocatore di due anni sotto età ha segnato in Primavera e, se la memoria non ci inganna, ultimamente questa impresa è capitata solo a Pietro Pellegri col Genoa.

Il risultato non cambia più e così il Torino, complice lo scivolone del Chievo, guadagna la seconda posizione in classifica, ma l’Avellino può essere soddisfatto sia per la reazione nel finale che per la “politica sui giovani” adottata ormai da qualche mese nel lanciare sotto età i ragazzi più promettenti. Ricordiamo infatti che mister Cioffi in passato ha fatto già esordire in Primavera qualche settimana fa anche Paudice e Strianese contro la Pro Vercelli (clicca qui per articolo).

Marco Lepore

Marco Lepore

Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Federico II dal 2005, ho intrapreso questo percorso da 06/2015. Il principio a cui mi ispiro è: "stay hungry, stay foolish".

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