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Berretti Teramo: gli abruzzesi battono il Foggia col punteggio di 3 a 1 grazie alle reti di Fabrizi, Faggioli e Palladini, per gli ospiti gol di Morra.
Oggi al centro sportivo Acquaviva di Teramo si è giocata la quarta giornata del campionato Berretti tra il Teramo di mister Cifaldi, sconfitto nell’ultimo turno sul campo del Taranto, e il Foggia che invece si è dovuto arrendere in casa all’ Unicusano Fondi.
Nel primo tempo gli abruzzesi passano subito il vantaggio al 7‘ con un’iniziativa di D’Amaro che serve D’Orazio il cui cross è perfetto per la testa di Fabrizi bravo a staccare ed insaccare. Passano solo due minuti e il Teramo raddoppia grazie a un passaggio filtrante di Leone per Faggioli che rientra sul destro e batte nuovamente Lanzetta. Al 19′ i padroni di casa reclamano il calcio di rigore per un fallo di mano della difesa pugliese e sul capovolgimento di fronte è Morra ad accorciare le distanze, dopo aver vinto un contrasto con Masullo. Gli ospiti ci credono e si rendono nuovamente pericolosi nei minuti successivi, ma al 33′ è proprio Masullo a rimediare all’errore precedente e procurarsi il calcio di rigore che Palladini trasforma per il 3-1 degli abruzzesi. Piove sul bagnato per il Foggia che al 40‘ rimane in dieci per l’espulsione di D’Agostino per un gesto di reazione nei confronti di Selva. Nella ripresa la partita ha poco da raccontare col doppio vantaggio e un uomo in più per gli abruzzesi i quali potrebbero arrotondare ancora con Fabrizi e Palladini che sprecano qualche contropiede di troppo. All’ 80‘ l’arbitro decide di espellere sia l’allenatore Cifaldi che il secondo di mister Matarangolo per un battibecco, ma il risultato non cambierà.
Un bel Teramo padrone del campo, soprattutto nel primo tempo, porta dunque a casa tre punti meritatissimi mettendo in mostra anche un gioco a tratti spumeggiante e un ottimo possesso di palla. Da segnalare le ottime prove di D’Orazio e D’Amaro oltre che dei due difensori centrali Masullo e Rinaldi, per il Foggia invece buona solo la reazione dopo il doppio svantaggio, ma l’inferiorità numerica non ha permesso di raddrizzare una partita nata subito male.
TERAMO: Selva, Maselli, Leone, D’Amaro, Rinaldi, Masullo, D’Ercole, D’Orazio, Fabrizi, Palladini, Faggioli. A disp.: Bolognesi, Giampietro, Pavone, Lautarisi, Nisi, Antichi, Di Rienzo. All. Cifaldi.
FOGGIA: Lanzetta, Di Muro, Caruso, Vallardo, Visani, Pertosa, D’Agostino, Russo, Schiena, Volpe, Morra. A disp.: Di Foggia, Lamanna, Giancola, Caivano, Ruggieri, Curci, Francioso, Vecchiarino, Guerriero. All. Matarangolo.
Marco Lepore
