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Decisivo nel derby campano contro il Savoia, l’attaccante del Benevento Umberto Eusepi racconta ai microfoni di Tuttomercatoweb le sue sensazioni: “Era la prima partita effettiva giocata per intero e il gol mi ha fatto prendere autostima, mi sento benissimo” esordisce il giocatore, protagonista della promozione in B del Perugia nell’ultimo torneo. Torneo cadetto che non lo vedrà quest’anno tra i protagonisti, nonostante non siano mancate le richieste:
“Il mio obiettivo era andare in B a Perugia. Squadre del torneo cadetto poi mi hanno cercato, ma è arrivata la chiamata del presidente del Benevento Vigorito che mi ha fatto cambiare idea sulle cose che avevo in mente. Ho preso in parola il presidente e ho acecttato questa sfida. C’è una squadra ambiziosa che prova da anni a salire. D’altronde per scegliere la Lega Pro anziché la B ci dev’essere un motivo e il mio è fare un campionato importante, vincere il torneo. E personalmente spero di battere il record di 14 reti dell’anno scorso”.
Il girone di ferro metterà a dura prova i sanniti
“Ancora più duro del girone che ho affrontato con la maglia del Perugia. Una cosa che secondo me è da rivedere è questa disparità di gironi, perché quello meridionale è decisamente più difficile degli altri due. Sarebbe stato più logico mischiare le squadre, anche perché parliamo di un campionato nazionale e non regionale, per cui non si dovrebbe guardare al discorso delle distanze”.
Qualche rimpianto dopo il campionato da protagonista a Perugia?
“Sinceramente ero sicurissimo di rimanere a Perugia. Tante promesse e poi i risultati parlavano chiaro, non solo per i gol ma anche per le prestazioni. Secondo la testa delle persone che contano però questo non è stato possibile e la squadra è stata rivoluzionata. Il rimpianto di non aver giocato con la gente, in quell’impianto, con quel pubblico che mi ha dato e a cui ho dato tanto mi è dispiaciuto. Vorrà dire che ritarderò la B di un anno: raggiungerla col Benevento sarebbe un sogno”.
fonte:tmw
