CALCIO IN CAMPANIA – Serie B, l’Avellino cade a Crotone. Nel fortino Scida termina 3-1. I dettagli

Nel posticipo della 12esima giornata di Serie B, allo stadio Ezio Scida di Crotone, i padroni di casa guidati da mister Juric trovano un Avellino rimaneggiato, orfano di Tavano, Rea e Trotta, ma reduce da due convincenti vittorie consecutive.

Parte subito bene la squadra di Tesser, che nei primi minuti tiene il pallino del gioco e semba avere la meglio contro un Crotone contratto. Al 20′ la prima occasione pericolosa con un gran tiro di Bastien dal limite dell’area che sorvola di poco la traversa. Al 37’ è Jiday ad impensierire Cordaz, con un bolide scagliato da fuori area che sfiora il palo. Al 44’ però, al primo tiro in porta della gara, è il Crotone a passare in vantaggio:  Cross dal fondo di Martella, sul pallone va di testa Zampano, ma la palla gli torna sul piede sinistro e gli esce fuori un pallonetto dalla parabola ‘strana’ sul palo lungo che beffa Frattali. Il primo tempo si chiude dopo tre minuti di recupero con il risultato di 1 a 0 a favore dei calabresi.

Nella ripresa l’Avellino si riversa subito nella metà campo avversaria per trovare il pareggio. Al 49’  Visconti ci prova da fuori area con un sinistro che fa la barba al palo. Il Crotone risponde al 52’ con Ricci che, da pochi passi dalla porta avellinese, si fa respingere il tiro da un difensore irpino. Al 57′ Tesser prova la carta Zito, che subentra a  Bastien, ma al 60′ è il Crotone a raddoppiare con un’azione da manuale: gran numero di Ricci, che di tacco, dopo un cross di Martella, mette alle spalle dell’incolpevole Frattali. Al 63′ Tesser manda in campo Insigne per D’angelo, passando al 4-2-3-1. Dopo cinque minuti anche il Crotone effettua il suo primo cambio: entra Tounkara per Ricci e standing ovation per l’attaccante scuola Roma. Al 72′ l’Avellino ha l’occasione per accorciare: Mokulu ci prova con un tiro-cross dalla fascia destra che quasi beffa Cordaz, salva Claiton sulla linea di porta. Al 74’ Juric inserisce forze fresche richiamando Stoian in panchina, al suo posto dentra De Giorgio e proprio il nuovo entrato, al 77′, fornisce l’assist per Budimir, che salta due avversari e fa partire un missile che si infila sotto l’incrocio dei pali, portando i suoi sul 3 a 0. L’ultimo cambio per gli irpini arriva al minuto 81: dentro Napol per un Gavazzi sottotono. All’83 l’Avellino trova il gol della bandiera grazie ad una splendida volèe di Roberto Insigne, che batte un incolpevole Cordaz. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Naca manda le squadre negli spogliatoi. Finisce 3 a 1.

Nuova battuta di arresto per la squadra di Tesser dopo le due vittorie contro Ascoli e Ternana. L’Avellino, però, conferma comunque i progressi fatti nelle precedenti gare, soprattutto nel primo tempo, dove i biancoverdi hanno messo alle corde il Crotone. Irpini che rimangono fermi a quota 13 punti in classifica, un pelo sopra la zona calda, in attesa della prossima gara al Partenio contro il Latina.

CROTONE: Cordaz, Yao, Claiton, Ferrari; Zampano, Capezzi, Salzano, Martella; Ricci (Tounkara 68′), Budimir, Stoian (De Giorgio 74′). A disposizione: Festa, Cremonesi, Balasa, Galli, Paro, Salzano, Torromino. Allenatore: Juric

AVELLINO: Frattali, Biraschi, Chiosa, Ligi, Visconti; D’Angelo (Insigne 63′), Jidayi, Arini; Gavazzi (Napol 81′), Bastien (Zito 57′); Mokulu. A disposizione: Offredi, Nica, Giron, Soumarè, D’Attilio, Petricciuolo. Allenatore: Tesser

Arbitro: Nasca di Bari

Reti: Zampano 43′, Ricci 61′, Budimir 77′; Insigne 83′

Ammoniti: Tounkara; Insigne

Carmine Gallucci

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

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