Calcioscommesse, confessione shock del pm di Martino: “Pestati troppi piedi, qui c’è lo strapotere delle correnti…”

La Gazzetta dello Sport in edicola stamane riporta le parole del pm Roberto di Martino sul processo calcioscommesse

La ribalta nelle previsioni doveva toccare ai difensori di Antonio Conte, impegnati nella replica dopo la richiesta di condanna a sei mesi per la presunta frode sportiva di AlbinoLeffe-Siena. E invece il pm Roberto di Martino ha piazzato l’affondo, dividendo il palcoscenico con Francesco Arata e Leonardo Cammarata, i legali del c.t. che hanno concluso il loro intervento davanti a Pierpaolo Beluzzi (il giudice per l’udienza preliminare) dopo circa 2 ore con l’appello all’assoluzione piena: “Quello delle scommesse e quello di Antonio Conte sono due mondi completamente diversi”, hanno ribadito in aula. Fin qui nulla di nuovo, ma il colpo di scena è andato in onda in una pausa del dibattimento, quando il procuratore capo Di Martino è stato avvicinato dai cronisti. Il pubblico ministero si è lasciato andare a uno sfogo con al centro il trattamento avuto negli ultimi anni dal Consiglio superiore della magistratura. Non solo, ha annunciato un prossimo abbandono della toga. Decisione legata anche all’inchiesta sul calcioscommesse (iniziata nel 2011): toccati troppi interessi e pestati diversi piedi eccellenti. Queste le parole al curaro del pm: “Domani (oggi, ndr) presenterò domanda per andare in pensione al più presto. Sono stanco e non c’è più posto per me in una magistratura in cui c’è uno strapotere delle correnti. Sono amareggiato e deluso per non aver visto riconosciuto il lavoro fatto in tutti questi anni – ha proseguito il magistrato -. Mi hanno rottamato e sono dispiaciuto che vada disperso il mio lavoro in tema di terrorismo, sulla strage di piazza della Loggia e anche quello contro la corruzione nello sport, dove ho pestato molti piedi: sono convinto che questo non abbia giocato a mio favore. Magari una volta in pensione scriverò un libro”.

Carmine Gallucci

360 gradi è l'angolazione minima con cui osservo il mondo. Twitter: @CarmineGallucci

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