Caso Plusvalenze, parla il legale Grassani
Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ha parlato ai microfoni di Repubblica dopo le richieste della Procura sul caso Plusvalenze. Ecco le sue parole:
“Ma più che sorpreso, direi che sono perplesso davanti a richieste di sanzioni di assoluto rilievo per i dirigenti coinvolti, chiamati a rispondere per un’unica operazione che, per inciso, è l’unica di tutto il procedimento che non proviene dall’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Torino. Non si può nemmeno scherzare sul valore di un giocatore come Osimhen. È stato acquistato a 72 milioni di euro e dopo un anno e mezzo, avendo disputato la metà delle partite a disposizione, vale oltre 100 milioni, forse addirittura il doppio. Di cosa stiamo parlando? Le contropartite tecniche, poi, ammontano a 20 milioni complessivi ed erano in linea con i valori di mercato. Non si trascuri poi che il Napoli non ha mai avuto necessità di realizzare plusvalenze fittizie, in ragione della pacifica solidità economica- finanziaria del club, tanto che — anche eseguendo le rettifiche proposte dalla Procura federale — non si sarebbe realizzato alcun beneficio concreto a bilancio per il club di Aurelio De Laurentiis”.