Cerci -Immobile: sogno o realtà?

Si apre una fase delicata in casa Milan. Con l’arrivo del “sergente di ferro” Mihajlovic, la dirigenza rossonera prova a ricomporre i pezzi di un mercato che vanta 150milioni di euro “spendibili” nell’immediato. ma sul piatto della bilancia ci sono anche delle grane interne da dirimere al più presto. Una di queste risale ai tempi in cui Sinisa Mihajlovic allenava la Fiorentina: durante il ritiro estivo, la stagione non partì nei migliori dei modi, con un litigio tra l’ex tecnico blucerchiato e Alessio Cerci. Durante un allenamento, infatti, il tecnico chiese maggiore copertura in fase difensiva all’attaccante, il quale però non ascoltò la richiesta del suo allenatore. Cerci venne dunque punito da Mihajlovic con dieci allunghi solitari, ma invece di farli si precipitò negli spogliatoi e così il serbo non lo convocò per l’amichevole contro il Newcastle. Dopo un anno di assoluto anonimato, per la prima volta in carriera il valore di mercato dell’attaccante di proprietà dell’Atletico Madrid non è aumentato, anzi.

Per il calciatore di Velletri un periodo nero che non volge al termine visto anche l‘ingente furto subito ieri l’altro a Trinità dei Monti, nel centro storico di Roma. I malviventi hanno forzato il bagagliaio della sua Porche e sottratto una valigia con vestiti e gioielli per un valore di circa 100mila euro. Chissà se Cerci sarà disposto a rischiare un’altra stagione in rossonero con il pericolo di ulteriori scintille con mister Mihajlovic e la concorrenza degli attaccanti che il club rossonero acquisterà da qui a breve. La soluzione migliore sarebbe quella di chiedere all’Atletico di interrompere il prestito, che scadrà a giugno 2016. Molti club di A stanno alla finestra e la suggestione di ricomporre la coppia Immobile-Cerci potrebbe solleticare anche Aurelio De Laurentiis, vista la certa partenza di Callejon e il rischio di dover rimpiazzare all’improvviso anche la cessione di Gonzalo Hiaguìn. Per ora resta un sogno, ma l’estate del calciomercato, alle volte, può trasformarlo anche in realtà.

Massimo Avino

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"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

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