Diego Armando Maradona è stato insignito della cittadinanza onoraria della città di Napoli, un evento che coinvolge tutti i napoletani non solo i tifosi di calcio , un evento di grande rilevanza non solo locale , il “pipe de oro” nel bene e nel male smuove l’opinione pubblica internazionale ,un evento che ha avuto un primo atto al San Carlo, che è proseguito il 5 luglio in piazza Plebiscito e a palazzo san Giacomo.
Non entrando nel merito delle critiche e delle dissonanze che la circostanza ha creato , ci chiediamo come mai nessuna voce benevola o malevola sia pervenuta della società calcio Napoli , nessun attuale giocatore o dirigente è intervenuto nello specifico ,quasi a marcare una linea netta, tra la squadra e la gestione attuale della squadra con l’evento stesso .
Speriamo che sia solo un prendere le distanze per un qualcosa che forse già nella fase organizzativa non convinceva per finalità ed obbiettivi ,speriamo che sia solo l ‘ attenzione di de Laurentiis, che non ha voluto che squadra si deconcentri in un momento di grande importanza per la preparazione della prossima stagione , anche se immaginiamo , alla luce della disordinata gestione dell’evento , che le distanze sia dovute ad una precisa volontà di differenziarsi dall’amministrazione e dall’ organizzazione.
Speriamo solo che non sia la volontà di disconoscere una storia che è condivisa e consolidata dalla passione comune , resta comunque un assordante silenzio che rimbomba e lascia sconcertati .
Salvatore Prisco