Clamoroso, per lo sponsor tecnico del Napoli si va verso un’asta

Sullo sponsor tecnico che affiancherà il Napoli dalla prossima stagione si è detto un po’ tutto ma nulla è stato confermato ed anzi ci sono alcune zone d’ombra in cui si deve far chiarezza. Partiamo dalle famose indiscrezioni che vorrebbero un incontro, la settimana scorsa, tra l’SSC Napoli e la Robe de Kappa all’hotel Principe di Piemonte di Roma. L’azienda torinese avrebbe, in quella sede, offerto al club partenopeo un contratto quinquennale da 8 milioni di euro l’anno, battendo così la concorrenza dell’attuale sponsor Macron che nel precedente accordo garantiva al Napoli una cifra di circa 6 milioni l’anno. A queste notizie ne trapelano però altre: ovvero che la Robe de Kappa avrebbe superato anche l’offerta della Nike sebbene la multinazionale americana avesse garantito una somma ben superiore (si parla di circa 10 milioni euro a stagione) alla concorrenza.

Infatti la Nike pretendeva la vendita diretta nei propri punti vendita, tagliando fuori in questo modo tutti i Napoli Point, alcuni dei quali gestiti direttamente dalla società azzurra. Tale richiesta non è stata fatta invece dalla Kappa che darebbe ampia libertà di manovra al club partenopeo in termini di marketing e di gestione dei suoi punti vendita. Inoltre, l’azienda torinese sembrerebbe interessata a creare anche una linea di abbigliamento “Napoli” non direttamente legata alle maglie da gioco. Una delle poche garanzie che l’azienda torinese sembrerebbe aver richiesto è quella di una squadra che possa restare sempre ad alto livello.

Ma il colpo di scena che sbaraglia il campo dalle certezze è una voce, divenuta insistente nella giornata di ieri, che smentisce la notizia di un accordo concluso  con la Kappa di rivestire nuovamente il Napoli. Infatti giungono voci che vorrebbero un De Laurentiis interessato a creare una sorta di asta tra Nike, Macron, Kappa e Puma. Ma quest’ultima, subito si è svincolata smentendo subito la voce che l’azienda tedesca fosse interessata ad un club italiano e in particolar modo al Napoli. Quindi restano le tre concorrenti e, quello che pare certo, è che per ora quella che sarà esclusa dai giochi sarà l’attuale sponsor di Bologna.

Massimo Avino

 

Clamoroso, per lo sponsor tecnico del Napoli si va verso un’asta

fonte: calcioefinanza

Massimo Avino

"La prossima volta voglio nascere a Napoli ed essere napoletano a tutti gli effetti" (Lucio Dalla)

View all posts by Massimo Avino →