Corbo: “Ancelotti, avanti tutta! C’è un motivo dietro l’esclusione di Hamsik e Callejon. Novità De Laurentiis…”

Corbo

Antonio Corbo scrive sulla sconfitta del Napoli contro la Samp nel suo editoriale per Repubblica ‘Il Graffio’, du cui vi proponiamo alcuni passaggi:

“Triste la pausa dopo una sconfitta. Che noia. I giorni sembrano non passare. L’intervento di Aurelio De Laurenttis è da apprezzare, ma non risolve i dubbi dei tifosi. Si delinea qualcosa di nuovo: il presidente divide la responsabilità con Ancelotti. Sono finiti i conflitti latenti che rendevano criptici anche i sospiri di Sarri, che usava i silenzi come sciabole per tenere alta la tensione interna […]

Ancelotti domenica era molto irritato. Non per la sconfitta, ma per l’atteggiamento di alcuni giocatori. Sapeva di aver creato uno choc escludendo due inamovibili come Hamsik e Callejon prima, Insigne dopo. Viste le reazioni, tocca a lui confermare la nuova linea. Non può arretrare. Non esistono intoccabili.

L’aveva detto, sapeva che andava rotto il vecchio patto tra i giocatori che si erano promessi lo scudetto senza vincerlo, capiva che bisognava cancellare privilegi, pregiudizi ed emarginazioni. Ha cominciato a farlo. Avanti così. Chi attribuisce al turnover la sconfitta non convince. È superficialità, analisi labile, velocità deviante nella ricerca di cause vere.

Sarri va ricordato con stima e gratitudine. Ma è puro autolesionismo cercare il confronto tra passato e presente. È il migliore modo per rovinare anche il futuro.
De Laurentiis ha pregato i tifosi di attendere. Giusto. Un intervento di saggezza. Da presidente, si può finalmente dire.

Ma potrebbe non bastare. La società ha il dovere di sostenere Ancelotti nella nuova linea. Si prepari, se necessario, ad affrontare magari in segreto i furbetti sazi del nuovo corso”.