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Ogni giorno un po’ di più. Ma soprattutto, meglio. Insigne corricchia, spinga, va. Accelera nella testa, ed è lì che conta. La volontà mette le ali. Cura le ansie e i tormenti di chi sta già fuori da un po’ e sa che il tempo è ancora lungo. Insigne come da tabella medica prevista. Che non cambia per buon senso e scienza medica. Però già bene dopo 50 giorni dall’operazione. Con le sensazioni che sono positive. E i dati confortano. Nessuna fretta, comunque. La Primavera per sbocciare di nuovo. Il ginocchio ha i suoi tempi. Stabilità, fluidità e l’armoniostà del movimento chiedono giorni. Ma i segnali incoraggiano. Quella corsetta fa arrivare lontano l’ottimismo. Terapie, piscina e campo, Insigne non si ferma un attimo.
Fonte: Il Corriere dello Sport
