by 
Doveva essere un turno favorevole alla Roma, con la sconfitta della Lazio a Torino che liberava la strada per l’atteso controsorpasso. Invece i giallorossi si sono buttati via sotto il sole dell’Olimpico, hanno permesso ai biancocelesti di restare secondi nonostante il ko e, come se non bastasse, hanno riacceso le speranze del Napoli, ora distante solo cinque punti dalle romane. A sette giornate dalla fine del campionato la corsa per l’accesso alla prossima Champions League è più che mai aperta. Ballano secondo e terzo posto, accesso diretto o attraverso i preliminari: la certezza e la speranza di una pioggia di milioni per fare mercato, un tesoro più che mai ricco. Il Napoli sembrava spacciato dopo la sconfitta di Roma e invece adesso è tornato alla carica; anche la Fiorentina è pronta a inserirsi, ma stasera dovrà battere il Verona. Scopriamo il calendario, giornata dopo giornata.
Lazio: due gare “facili” in casa e ultimi 270′ da brividi
La buona notizia della domenica, il pareggio della Roma contro l’Atalanta, permette alla Lazio di guardare al secondo posto con maggiore fiducia. I biancocelesti devono spingere forte da subito e riprendere la striscia di successi perché le prossime due giornate di campionato sono favorevoli: affronteranno in casa il Chievo e il Parma, quest’ultimo appuntamento nel turno infrasettimanale. La sorpresa è sempre dietro l’angolo e la squadra di Pioli fa bene a non rilassarsi, ma l’obiettivo sei punti è certamente alla portata. Seguiranno poi le partite contro l’Atalanta forse già saprà di essere salva (in trasferta, alla 34ª) e con l’Inter senza più obiettivi (in casa, alla 35ª). Infine, 270 minuti durissimi: due trasferte, Sampdoria e Napoli, con in mezzo il derby del 24 maggio.
Roma: Olimpico stregato, deve recuperare in trasferta
La Roma ha perso una grande occasione ieri e adesso deve recuperare terreno nelle due trasferte delicate in casa di Inter e Sassuolo. I giallorossi sembravano in ripresa e invece la nuova ricaduta getta ombre sulla capacità di raggiungere quello che a inizio stagione era considerato l’obiettivo minimo, il secondo posto. E se il Napoli ricomincia a correre, anche la terza posizione è a rischio. Il calendario può dare una mano: le gare a San Siro contro nerazzurri e Milan (alla 35ª) sono gli ostacoli più insidiosi, oltre al derby alla penultima giornata. All’Olimpico arriveranno Genoa, Udinese e Palermo, tre avversari che ormai hanno raggiunto la salvezza.
Napoli: il calendario alimenta le speranze, ma c’è l’incognita europea
Il Napoli è l’unica squadra delle tre impegnata in Europa: le energie spese possono frenare la squadra di Benitez, che dopo gli impegni di coppa ha perso quattro volte quest’anno. Giovedì ci sarà il ritorno dei quarti di finale con il Wolfsburg, tre giorni prima della sfida del San Paolo contro la Sampdoria. Le probabili semifinali (il 4-1 dell’andata invita all’ottimismo) sono in programma il 7 e il 14 maggio, prima di due sfide “soft” solo sulla carta: la trasferta di Parma (35ª giornata) e la gara casalinga con il Cesena che potrebbe già essere retrocesso (36ª). Ultimi 180 minuti complicati: prima la gara di Torino contro la Juventus, poi il possibile scontro diretto con la Lazio in casa. Una gara che si giocherebbe pochi giorni dopo l’eventuale finale di Europa League del 27 maggio: se il Napoli riuscisse a vincerla, raggiungerebbe la Champions anche arrivando al quarto posto.
Fonte: CdS
