“Da qui non si passa”: ecco il vergognoso episodio di violenza subito dal Benevento…

Un solo obiettivo: vincere contro la Juve Stabia e qualificarsi cosi’ agli Ottavi di Finale. Era proprio cio’ che desideravano ieri pomeriggio i ragazzi classe ’98 degli Allievi Nazionali del Benevento. Con la promessa poi di dedicare il passaggio del turno al patron Vigorito, che proprio sabato 16 maggio, si era dimesso dalla carica di presidente del Benevento Calcio dopo la pesante sconfitta casalinga subita ad opera del Como per 1-2 nei play-off. Per la cronaca, purtroppo, l’incontro non si è mai giocato, ma ad essere piu’ precisi, gli Allievi del Benevento non sono neanche riusciti a guadagnarsi gli spogliatoi.

Infatti, lascia senza parole ciò che è avvenuto a Castellammare di Stabia nella giornata di ieri. Raccontarlo risulta difficile dal momento che appare del tutto inconcepibile il solo pensare che in tempi moderni accadano ancora cose del genere. Per farla breve, doveva giocarsi la gara di ritorno dei sedicesimi di finale della categoria Allievi Nazionali tra la Juve Stabia e il Benevento (1-1 il finale della partita dell’andata), ma in seguito a minacce i beneventani hanno deciso di non scendere in campo.

Secondo il racconto che il responsabile del settore giovanile dei giallorossi, Giampiero Clemente, ha fatto ai colleghi di ottopagine.it i fatti sarebbero andati più o meno nel seguente modo: “Alcuni sostenitori della squadra avversaria hanno creato un clima ostile –racconta il dirigente- nei confronti dei nostri ragazzini. All’arrivo non hanno fatto entrare il pullman, se non previa tangente di 20 euro. Oltre alle minacce indirizzate ai nostri calciatori, c’è stato un episodio di violenza nei confronti di mister Ballarò. Anche il nostro team manager Vetere è stato destinatario di insulti ed aggressioni verbali. Tutto ciò è stato organizzato da alcune persone messe lì ad arte per creare questo clima nei nostri confronti. Dal momento che il Benevento non è questo, abbiamo preferito salire sul pullman e tornare a casa. Di sicuro noi non ne usciamo sconfitti”.

La nostra redazione, inoltre, ha raccolto la testimonianza di un familiare di uno dei calciatori coinvolti nel brutto episodio che conferma quanto raccontato dal responsabile giallorosso. Ecco quanto dichiarato: “Il pullman, a poche centinaia di metri dallo stadio “Menti”, e’ stato fermato da alcuni individui che hanno chiesto soldi per passare. Dopo pochi istanti gli stessi individui hanno proferito  parole grosse e minacce verso i dirigenti del Benevento. Nonostante cio’ il pullman è riuscito ad arrivare nei pressi dell’entrata dello spogliatoio ma, una volta scesi giu’ dal mezzo, il mister Ballaro’ è stato aggredito fisicamente da altri  strani personaggi. Il mister, seppur squalificato, aveva accompagnato i propri ragazzi per incoraggiarli. Sono continuate le minacce e gli spintoni e quindi, visto il clima ostile che si era creato e, notato che i calciatori presenti sul pullman dell’età di 15 e 16 anni, si erano molto spaventati, i dirigenti hanno deciso di risalire sul mezzo e ritornare, senza alcun ripensamento, a Benevento. Nessun dirigente della squadra di casa si è visto mentre a Benevento da anni sono sempre tutti trattati benissimo, perchè cosi’ deve essere, nel rispetto delle regole e dell’educazione. Faccio un appello affinche’ questo episodio arrivi fino alla Lega Calcio e al Settore Giovanile Scolastico in modo che qualcuno possa prendere i provvedimenti del caso. Hanno fatto benissimo i dirigenti a non giocare e ad abbandonare lo stadio perchè non oso immaginare quello che sarebbe potuto succedere se solo avessimo segnato il gol del vantaggio.”
Insomma, al peggio non c’è mai fine nel nostro calcio. Se si pensa, poi, che tutto ciò è accaduto a livello di calcio giovanile, vuol dire che questo sport sta perdendo inesorabilmente la sua battaglia contro la violenza. Resta l’amarezza che si è consumato un altro episodio di stupida e inutile violenza che si spera non rimanga impunito.

Dario Catapano

Piero Vetrone

“Da qui non si passa”: ecco il vergognoso episodio di violenza subito dal Benevento…