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“Resterò nel calcio, ma potrei stancarmi”. Con queste parole il vulcanico presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, lancia l’allarme di un suo possibile addio al mondo del pallone. Il numero uno dei partenopei, alla presentazione di un nuovo progetto solidale nella città campana, torna a parlare della sua squadra: “Il Napoli è una realtà particolare con una città che devi conoscere e amare. Se non sai nulla di Napoli e della sua gente è difficile che una persona venga convinta a giocare qui. Non c’entra nulla il Fair Play Finanziario o i costi, è un’altra cosa”.
De Laurentiis si concentra poi sull’argomento mercato e sul ruolo del Napoli in Europa: “Non siamo una Cenerentola – precisa -. Abbiamo avuto e abbiamo grandi giocatori e stiamo ottenendo risultati anche in Europa. Operazioni sfumate? Non è stata solo questione di soldi. Nelle trattative non bisogna farsi prendere la mano dall’ira furibonda e dalla tentazione di staccare la spina”.
Una considerazione, infine, sul suo Napoli, cresciuto così tanto negli ultimi anni da essere sempre al vertice della classifica italiana di Serie A: “Si è sempre detto che a Napoli c’è tanto calcio, ma in passato non si era protagonisti come ora. Abbiamo creato un grande giocattolo e non vogliamo romperlo”.
FONTE:IlSole24ore
