Doblas: “Sogno di vincere l’Europa League, la Coppa Italia e superare la Roma in classifica “

DoblasDurante la trasmissione “In casa Napoli” in onda sull’emittente +N, è intervenuto il neo portiere azzurro, Toni Doblas. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di ForzAzzurri: “Sto cercando di migliorare il mio italiano, col tempo ci riuscirò”.

Il gol del Livorno è colpa di Reina?

“Pepe ha fatto una buona parata ma è stato sfortunato perché il pallone gli è passato sotto il corpo”.

Il motivo per cui hai accettato di venire in Italia?

“Perché il campionato italiano è tra i più importanti al mondo e un portiere può imparare molto”.

Come analizzi il gioco di Benitez?

“Il gioco di Benitez è basato sul possesso palla. Bisogna prestare molta attenzione perché quando si perde palla, si può andare in difficoltà sui contropiedi avversari”.

Cosa si aspetta da questi mesi nel Napoli?

“Per me questa è un’opportunità molto importante, ho bisogno di riscattarmi dall’ultima esperienza negativa. Ero sotto contratto col Saragozza poi sono stato contattato da una squadra dell’Azerbaigian che mi ha fatto un’ottima offerta che ho accettato. Ero convinto di essere arrivato nel Chelsea dell’Azerbaigian ma sono stato ingannato e ho preferito andar via. Per accettare il Napoli ho rinunciato a denunciare questo club, perdendo molti soldi ma non mi interessa”.

Può indicarci i dettagli della trattativa?

Sono stato contattato dal preparatore dei portieri degli azzurri, Xabi Valero, per comunicarmi che il Napoli era interessato al mio ingaggio. In Spagna sono un portiere molto conosciuto e una volta rassicurati delle mie condizioni fisiche hanno contattato il mio agente. Dopo aver parlato con Benitez, ero talmente euforico che per quattro giorni non sono riuscito a dormire. Nel Napoli già conoscevo Reina, Albiol, Fernandez Higuain”.

Come è giudicato il Napoli in Spagna?

E’ una squadra molto seguita perché ci sono tanti calciatori spagnoli e soprattutto perché c’è Benitez che è un allenatore molto amato.

A quale portiere si è ispirato?

Il mio modello è Buffon, un vero fenomeno che a diciassette anni era già convocato in Nazionale. Poi mi piacciono anche Reina e Casillas”.

Ha accettato un contratto di soli quattro mesi.

“Mi sto allenando duramente per farmi trovare pronto nel caso dovessi giocare qualche partita, così potrei dimostrare il mio valore e cercare di restare più anni a Napoli”.

La Spagna è la favorita del prossimo mondiale?

“E’ difficile rivincere dopo tutti i titoli conquistati negli ultimi anni. In Brasile sarà sicuramente una delle candidate alla vittoria finale, insieme al Brasile, Germania, Olanda e Italia”.

Cosa si aspetta da questa stagione?

“Sogno di vincere la Coppa Italia, l’Europa League e conquistare il secondo posto in campionato”.

Fabio Sorrentino

Fabio Sorrentino

Il Napoli è la mia unica fede

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