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Le parole dell’attore napoletano inteprete in Gomorra in esclusiva per i nostri lettori
Protagonista nel film di Leonardo Di Costanzo “L’intervallo”, ha interpretato “Sciupatiello” nel film i “Milionari” di Alessandro Piva, e a teatro Gennarino Barracano ne “Il sindaco del rione Sanità” dell’immenso Eduardo De Filippo, sotto la regia di Franco Pinelli. Ma Alessio Gallo, giovane attore e talento napoletano, è diventato famoso per l’ottima interpretazione di ‘Tonino spiderman’ nella serie Gomorra. Alessio ha risposto ad alcune domande in esclusiva per ForzAzzurri.Net:
Alessio, la tua carriera è cominciata per caso, ti hanno visto mentre lavoravi in frutteria da tuo nonno e ti hanno chiesto: Vuoi fare l’attore? Raccontaci l’episodio.
“In città c’erano le audizioni per il Film L’Intervallo e quel giorno Alessandra Cutolo, la casting director, entrò nel negozio di mio nonno e guardandomi mi chiese: ti piacerebbe fare l’attore? In quel momento rimasi impietrito, ma lei senza battere ciglio mi diede appuntamento per il provino di li a poco. A quel punto tornai a casa per togliermi gli abiti da lavoro e mi recai al provino, ma lei non mi riconobbe, mi aveva visto in tenuta da lavoro scambiandomi per un 17enne ed io all’epoca avevo quasi 22 anni. Non fu comunque un problema, mi accettarono ai provini con la promessa che mi sarei ripresentato al prossimo appuntamento con gli abiti da lavoro, perchè dovevo sembrare più piccolo. Fatto sta che andò benissimo: dopo un mese di selezioni scelsero me e così è cominciata la mia avventura in ambito cinematografico”.
Hai interpretato ruoli simili in film dove la camorra è sempre protagonista. Hai recitato la parte del carceriere e della giovane leva senza scrupoli del cartello criminale. Quale di queste interpretazioni ti ha fatto crescere di più dal punto di vista professionale e quale dal punto di vista umano?
“Dal punto di vista professionale potrei dire tutti, perchè da ognuno di essi ho imparato qualcosa. L’Intervallo è stata la mia prima avventura e quindi molto significativa, ma Gomorra è stato un grandissimo progetto a livello internazionale che mi ha fatto crescere davvero tanto. Dal punto di vista umano, direi assolutamente “L’Intervallo” perchè ha segnato il mio esordio”.
Il successo, però, non ha cambiato la tua vita più di tanto.
“Esatto, continuo ad alzarmi alle 4 del mattino per lavorare nel negozio della mia famiglia.”
Parliamo del Napoli, sei tifoso?
“Si, sono tifosissimo degli azzurri.”
Sei soddisfatto di com’è andata la stagione?
“Sono molto soddisfatto della stagione dei ragazzi di Sarri. Certo, vincere lo scudetto sarebbe stato fantastico, la giusta coronazione di un campionato dominato sotto il piano del gioco. Ma in Italia il primo posto, per un motivo o per un altro, sembra essere irraggiungibile. Ci godiamo questa Champions, che è un grandissimo traguardo, dove ci faremo sicuramente valere dimostrando il nostro meglio. Del resto è nel DNA del popolo napoletano dimostrare il meglio in tutte le discipline”.
Cosa ti aspetti da questo calciomercato, chi ti piacerebbe vedere con la maglia del Napoli l’anno prossimo?
“Spero innanzitutto che resti Higuain e tutti i titolarissimi. Poi ho fiducia nelle scelte della società, Tonelli e Klaassen sono ottimi acquisti per allargare la rosa perchè l’unica pecca della scorsa stagione è stata proprio quella di avere solo 12 titolari”.
Progetti per il futuro? Hai un’anteprima per i nostri lettori?
“A settembre sarò nelle sale per una partecipazione nel Film “La Gramigna”, con Gianluca Di Gennaro, Biagio Izzo ed Enrico Lo Verso, con la regia di Sebastiano Rizzo. Anche questo è un film che tratta il tema sociale della camorra, ma racconta di un personaggio positivo. È la storia del figlio di un boss in cerca di riscatto attraverso una vita fatta di legalità ed onestà”.
Vuoi fare un saluto ai lettori di ForzAzzurri .Net?
“Un saluto ed un abbraccio caloroso a tutti i vostri lettori e forza Napoli!”
Carmine Gallucci
