by Il caso Cesena-Napoli ha tenuto con fiato sospeso migliaia di 
“fantallenatori” che quest’anno avevano puntato sulla rinascita di Marek Hamsik e che, domenica pomeriggio, avevano gioito insieme ai tifosi azzurri per il terzo gol stagionale di Marekiaro. Poi il dietrofront della Lega che aveva sancito come decisivo il tocco di Capelli e quindi classificato lo 0-3 del Napoli come “autorete” del difensore bianconero.
Oggi invece la Gazzetta dello Sport, punto di riferimento del popolo degli appassionati di Fantacalcio, ha deciso, a sorpresa, di ribaltare nuovamente il verdetto della Lega Calcio ed riassegnare il terzo gol del Napoli in casa del Cesena a Marek Hamsik. Infatti, fanno sapere dalla Gazzetta, la dinamica della rete è simile al caso di Burdisso (scherzo della sorte, avvenuto nello stesso campo e nella stessa porta) in Cesena-Genoa, dove si tenne contro della volontà di fare gol del giocatore che calcia anche se non con estrema precisione verso la porta: quindi nel caso specifico anche se la conclusione di Hamsik era visibilmente destinata sul fondo, il fatto che lo slovacco avesse calciato verso la rete romagnola basta per attribuirgli la rete avvenuta dopo l’involontaria deviazione in porta dell’avversario Capelli.
T
ale episodio traccia quindi la differenza di interpretazioni fra la Lega di Serie A, che tiene conto della direzione del tiro, e la Gazzetta che privilegia da sempre l’intenzione di far gol. Di certo, ai milioni di tifosi azzurri, ha interessato essenzialmente che quella rete dello 0-3 al Manuzzi fosse giunta in un momento topico del match, adesso attribuirla ad Hamsik è un’ulteriore gioia anche per il Capitano, sperando che sia il giusto viatico per affrontare il prossimo impegno contro la Juventus.
