A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Garella, ex azzurro:
“Il Napoli non ha condotto una buona campagna acquisti, non ha comprato calciatori importanti e ne ha venduti alcuni cardine. Non credo proprio che si possa parlare di scudetto. Quando noi uscimmo dalla Champions eravamo una squadra forte ed infatti lo dimostrammo in campionato mentre ora, non vedo un Napoli capace di insidiare Roma, Juventus, ma anche Fiorentina. Vedo mezzo gruppo e inferiore a determinate squadre.
La fase difensiva? Siamo sempre alle solite: alla fase difensiva del Napoli manca qualcosa. Non si può pensare di segnare più dell’avversario, non si vince nessuno scudetto subendo tutte quelle reti. Si è perso un portiere importante come Reina che non si è sostituito perché Rafael è un portiere di belle speranze. Se penso che la Roma che può vincere lo scudetto ha un portiere importante e che era un giocatore del Napoli mi rendo conto che si è sbagliato tanto.
La mentalità vincente il Napoli non ce l’ha. Si è lasciato partire calciatori importanti dell’era Mazzarri sostituirli. De Santis è stato mandato via solo perché è del gruppo di Mazzarri? Per poi prenderne uno bravissimo, ma in prestito? Ma stiamo scherzando? La mentalità vincente si acquisisce tenendo i giocatori forti, non cedendoli. Anche il Cagliari che vinse lo scudetto aveva Albertosi in porta mentre Rafael è solo un portiere di belle speranze. Diventerà bravissimo, ma
lo diventerà, non lo è”.